Gianna Nannini, episodio 44 di Dicono di te | Podcast

Dal difficile rapporto con i genitori, all’evento traumatico che le ha donato il suo primo urlo rock. Dal vissuto degli anni Ottanta dominati dal successo, all’incontro con i grandi della musica italiana e mondiale. Gianna Nannini racconta a Malcom Pagani il costo e il valore della libertà, e il suo personale modo di intendere la vita, che le ha consentito di incidere indelebilmente la sua immagine nel panorama discografico italiano. (Corriere della Sera)

Su altri media

I meriti (Vanity Fair Italia)

La cosa più bella di Sei nell’anima, regia di Cinzia TH Torrini, in onda su Netflix è l’interpretazione di Letizia Toni, che sembra davvero Gianna Nannini, sin dall’inizio, quando le viene chiesto dove immagina di essere nel futuro e lei risponde: «Su un palco a cantare». (Corriere Fiorentino)

“Sei nell’anima” arriva in un momento in cui le fiction RAI di stampo musical-biografico abbondano e al timone vede una firma che proprio in RAI si è, come si suol dire, fatta le ossa, Cinzia TH Torrini. (Cineblog)

Mentre Rai 3 con il docu-film di cui abbiamo parlato ieri (ora recuperabile su RaiPlay) raccontava la storia di Milva, da qualche ora era già in rete su Netflix un film vero e proprio su Gianna Nannini: Sei nell’anima, diretto da Cinzia Th Torrini, che lo firma anche come autrice con Cosimo Calamini, Donatella Diamanti e la stessa Nannini anche perché tratto dalla sua autobiografia di cui tralasciamo il titolo. (Avvenire)

L’amica prostituta, i provini da ubriaca, il buio della crisi (“Io, nel 1983, sono rinata”). La storia della rockstar è diventata un film. Qui racconta la verità di quei tempi. Compresa quella volta che guardò negli occhi una donna, “la più importante della mia vita” UN FILM SU DI LEI – Fammi l’amore, forte sempre più forte e io sono l’America. (OGGI)

Dalla Honda che ancora oggi conserva in garage ai numerosi viaggi tra asfalto e sterrato. Qui la raccolta completa delle interviste Autovelox (La Gazzetta dello Sport)