Il James Webb ha rilevato la fusione di buchi neri più distante trovata finora

Finora, gli scienziati hanno trovato buchi neri supermassicci con masse da milioni a miliardi di volte quella del Sole, nel cuore delle galassie più massicce dell’Universo locale, inclusa la nostra Via Lattea. Questi buchi neri probabilmente hanno avuto un forte impatto sull’evoluzione delle galassie in cui risiedono, ma i ricercatori ancora non hanno capito cosa esattamente abbia reso questi oggetti così massivi. (Astrospace.it)

Ne parlano anche altri media

Martedì 21 maggio alle 15.30 lo scrittore Antonio Schiena presenterà presso il Teatro “De Sanctis” di Manduria il suo libro Chiodi (Fazi, Roma 2023). All’interno di una scuola il protagonista del romanzo viene bullizzato dai propri compagni. (Tarantini Time Quotidiano)

Un team internazionale di astronomi ha utilizzato il telescopio spaziale James Webb della NASA/ESA/CSA per trovare prove di una fusione in corso tra due galassie e i loro buchi neri massicci quando l’Universo aveva solo 740 milioni di anni. (MeteoWeb)

Da sempre il cielo stellato è un elemento centrale dell’esperienza emotiva e razionale dell’uomo. (Frosinone News)

Lo scontro che ha creato un supermassiccio nel sistema ZS7 si è verificato dopo 740 milioni di anni dal Big Bang: è il più antico mai osservato. (Fanpage.it)

Sassari. Dopo il successo dei primi due appuntamenti, per il gran finale al Teatro Verdi martedì 21 maggio alle 21 ritorna l’appuntamento con JazzOp. La rassegna di produzioni originali è organizzata dall’Associazione Blue Note Orchestra in collaborazione con la Cooperativa Teatro e/o Musica e con il contributo di Regione Sardegna, MIC e Fondazione di Sardegna. (SARdies.it)