Covid-19, decreto liquidità imprese: garanzie al 100%, verso l'opzione Cdp-Sace

Da una parte il Pd e il ministro dell'Economia,intenzionati a riportare la Sace sotto il Tesoro.

. ROMA Il braccio di ferro sulla nazionalizzazione di, la controllata di Cassa depositi e prestiti, finirà solo oggi quando il Consiglio dei ministri battezzerà il decreto liquidità.

Uno a breve termine: le banche avendo garanzie pubbliche al 100% da una società statale avrebbero annullato il rischio dai loro bilanci. (Il Messaggero)

Su altre fonti

Intanto, dall'Ue è giunta l'ulteriore disponibilità di 8 miliardi di euro per le piccole medie imprese. Alla videoconferenza parteciperanno anche alcuni ministri, tra cui il titolare degli Affari regionali Francesco Boccia e quello della Salute Roberto Speranza. (Italia Oggi)

In primis, si avrà una garanzia pari al 100%, per i prestiti fino a 25.000 euro, senza valutazione del merito del credito. Spetterà al secondo decreto Cura Italia adottare misure per le imprese, scontrandosi con una vera “patata bollente”. (Proiezioni di Borsa)

La garanzia pubblica sul prestito resta al 100 per cento - ma servirà la valutazione del merito di credito da parte della banca - per chi chiederà fino a 800 mila euro. Ancora lavori in corso invece ieri sera per l’operazione riservata alle imprese di grandi dimensioni. (La Stampa)

Come riportato da Milanofinanza.it ieri, infatti, il Tesoro avrebbe voluto riportare Sace sotto il suo diretto controllo per avere saldamente in mano il sistema di gesitone delle garanzie, ma parrebbe che alla fine la necessità di non rischiare di allungare i tempi per l’entrata in vigore del paracadute pubblico per le banche a servizio dell'economia abbia fatto prevalere la linea della continuità formale. (Milano Finanza)

Per sostenere le attività di aziende e autonomi arriva anche una nuova sospensione delle tasse, che 'congela' quasi 10 miliardi. Per le richieste di liquidità fino a 5 milioni invece la garanzia sarà al 90%, sempre senza valutazione andamentale. (Giornale di Sicilia)

In gioco, tra l'altro, ci sono 10 miliardi di garanzie per un effetto leva da 200 miliardi di prestiti. E gestirà l'operazione-liquidità con relative garanzie alle banche, pari al 100% fino a 800 mila euro. (Il Mattino)