Confcommercio Sicilia, presidente in sciopero della fame da 5 giorni: 40mila aziende a rischio chiusura

“Abbiamo inoltre chiesto notizia dei 250 milioni di euro, fondi extra finanziaria - continua Manenti - previsti come ristoro per le attività produttive.

Da cinque giorni Gianluca Manenti, presidente Confcommercio Sicilia, non tocca cibo.

Queste alcune delle motivazioni che muovono la protesta, diventate vere e proprie richieste avanzate in Commissione alle attività produttive dell’Ars e indirizzate al Governo regionale. (Giornale di Sicilia)

Se ne è parlato anche su altre testate

Confcommercio Lombardia, in vista della possibile revisione delle misure restrittive, ha delle richieste da fare al Governo Draghi: “Stop al coprifuoco e somministrazione consentita anche al chiuso: con entrambe le misure si potrà ottenere un impatto economico importante per bar e ristoranti e, in definitiva, per l’intera economia della Regione”. (MilanoToday.it)

IL DIRETTORE DI MAXIMO. I centri commerciali sono sicuri. Un appello per riaprire i centri commerciali. (Il Riformista)

E' quanto sottolinea Enrico Postacchini di Confcommercio, in relazione alla manifestazione simbolica Chiudere per riaprire a cui partecipano oggi i punti vendita dei 1300 centri commerciali che hanno abbassato le saracinesche per qualche minuto in segno di protesta contro le chiusure nei weekend. (ilmessaggero.it)

Al via la settimana che porterà il Governo a definire il cronoprogramma delle nuove riaperture: dal wedding allo sport, dai ristoranti al chiuso all’allentamento del coprifuoco ai centri commerciali nei weekend. (AGIMEG)

L’assessore Turano, poi, facendosi portavoce assieme al collega Armao di tale istanza, ha chiesto a Manenti, e agli altri vertici di Confcommercio Sicilia che la stanno portando avanti, di sospendere la protesta. (Radio RTM Modica)