La variante inglese è più contagiosa perché i positivi rimangono infettivi più a lungo

La variante inglese B.1.1.7 è più contagiosa, si è calcolato di almeno il 50 per cento in più, e per questo motivo viene tenuta sotto stretta osservazione: perché capace di far impennare la curva della conta dei casi positivi in poche settimane.

Per questo l’isolamento è passato da 14 giorni a 10 giorni e in alcuni Paesi a 7 (dipende dalle leggi nazionali)

Adesso si scopre che potrebbe portare a un’infezione di durata maggiore, cosa che potrebbe spiegare il motivo della sua maggior trasmissibilità. (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altre testate

Covid, perché la variante inglese è più contagiosa: i risultati dello studio. Secondo uno studio dell’Università di Harvard, citato dal Corriere della sera, la causa della prevalenza nella diffusione della variante inglese sarebbe il maggiore decorso dell’infezione. (Virgilio Notizie)

è più CONTAGIOSA perché si rimane INFETTI più a LUNGO. Secondo le prime ipotesi la variante inglese pareva più trasmissibile a causa della maggior carica virale che induce negli infetti, invece il motivo potrebbe stare proprio nella maggiore durata dell’infezione. (iLMeteo.it)

Rivedere le regole. In Italia isolamento e quarantena terminano dopo 10 giorni con test molecolare con risultato negativo. Se per la variante inglese queste durate fossero troppo brevi, sarebbe necessario rivedere tutti i criteri per il rientro in societàpersone positive e dei loro contatti (Notizie - MSN Italia)

Parametri che, se questo studio venisse confermato, potrebbero venire messi in discussione alla luce di una maggiore diffusione della variante inglese Covid, perché la variante inglese è più contagiosa: le conseguenze sulla quarantena. (Improntaunika.it)