Iran, repressione choc: spari al volto, al petto e ai genitali delle donne

Gazzetta del Sud ESTERI

Le forze di sicurezza iraniane sparano da distanza ravvicinata alle donne durante le manifestazioni contro il regime colpendole al volto, agli occhi, al petto e ai genitali, secondo medici e sanitari intervistati dal Guardian in tutto il Paese. I medici, che trattano i feriti in segreto per evitare l'arresto, hanno detto di aver notato che le donne spesso arrivano con ferite diverse rispetto agli uomini, colpiti da pallini di fucile nelle gambe, nelle natiche e nella schiena. (Gazzetta del Sud)

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Fonte: TuttoGossipNews.it TUTTOmercatoWEB.com (La Lazio Siamo Noi)

È stato impiccato questa mattina Mohsen Shekari, il 23enne arrestato e condannato a morte dopo aver preso parte alle proteste antigovernative esplose in Iran a seguito dell’uccisione della giovane curda Mahsa Amini. (Virgilio Notizie)

Mohsen Shekari nelle immagini della tv di Stato iraniana (Corriere TV)

In basso le immagini della dolorosa reazione dei familiari alla […] Terrore in Iran dove è stata annunciata la prima esecuzione di un manifestante condannato per le manifestazioni contro il regime autoritario iraniano. (StrettoWeb)

Dopo di lei, oggi il regime iraniano ha giustiziato il prigioniero, Mohsen Shekari, condannato per aver ferito «intenzionalmente» una guardia di sicurezza con un lungo coltello, e aver bloccato una strada nella capitale… Questi i capi d’accusa che ha riferito l’agenzia di stampa Tasnim. (Secolo d'Italia)

Impiccato all'alba a poco più di un mese dalla condanna a morte. Era stato ritenuto colpevole di «inimicizia contro Dio», per «aver bloccato una strada, aver estratto un'arma con l'intenzione di uccidere e avere ferito intenzionalmente un ufficiale durante il servizio». (Corriere del Ticino)