Molestie, donna accusa un parlamentare. Azione: «Richetti vittima di stalking, ha denunciato»

ilmessaggero.it INTERNO

Un candidato alle prossime elezioni politiche, attualmente senatore della Repubblica, è accusato di molestie da una donna. Quest'ultima ha rilasciato un'intervista (anonima) a Fanpage, in cui racconta che il politico l'avrebbe ripetutamente molestata, sia fisicamente che verbalmente, fino a renderle la vita impossibile. L'identità del senatore non viene rivelata nell'articolo, ma Azione ha deciso di fare chiarezza sulla questione facendo il nome di Matteo Richetti (ilmessaggero.it)

Se ne è parlato anche su altri media

Una storia allucinante quella che vede protagonista, suo malgrado, il Senatore della Repubblica Matteo Richetti. (Nanopress)

Ieri sera Fanpage ha pubblicato una video inchiesta in cui una donna, rimanendo anonima, ha accusato un senatore di molestie sessuali, raccontando che il politico in questione – candidato alle prossime elezioni e uomo di punta di un un importante partito – l’avrebbe ripetutamente molestata, sia fisicamente che verbalmente. (Rolling Stone Italia)

Un’intervista choc, con presunti screenshot compromettenti. Il senatore di Azione è stato accusato di abusi sessuali da un’aspirante funzionaria di partito. (ilGiornale.it)

Roma, 16 set. Da un anno il Senatore Richetti ha denunciato alla magistratura e alla polizia postale attività di stalking e minacce riconducibili a una donna già nota alle forze dell'ordine. Attraverso messaggi contraffatti, finti account social e telefonate, la persona in questione sta molestando da mesi il Senatore e la sua famiglia. (La Sicilia)

Pubblicità In tal modo sarà possibile accertare la palese falsità delle accuse mosse nei suoi confronti e dei messaggi telefonici pubblicati dalla testata, senza neppure verificarli (La Sicilia)

E’ stata proprio la presunta vittima di abusi a rilasciare un’intervista anonima a Fanpage, in cui ha ripercorso quello che sarebbe dovuto essere l’inizio di una collaborazione politica e che sarebbe invece terminata con richieste a sfondo sessuale e abusi avvenuti negli uffici dei palazzi istituzionali. (Today.it)