Festa del papà, in 10 anni triplica il ricorso al congedo parentale: lo usano più di 3 su 5

TGR Lombardia INTERNO

Ha più di 30 anni, vive al Nord, lavora in imprese di media-grande dimensione con un contratto di lavoro stabile e ha un reddito medio-alto. È il ritratto del padre che usufruisce del congedo di paternità: emerge dall’elaborazione di Save the Children dei nuovi dati INPS, diffusi in occasione della Festa del papà del 19 marzo. In Italia il tasso di utilizzo del congedo di paternità - dicono i dati - è più che triplicato fra il 2013 e il 2022. (TGR Lombardia)

Se ne è parlato anche su altre testate

L’elaborazione, realizzata sugli ultimi dati Inps disponibili, indica infatti come l'81% dei papà della nostra provincia opti per l'astensione lavorativa volontaria: un dato altissimo, in italia secondo solo a Pordenone (85%), Vicenza (83%) e Treviso (82%), con Bergamo che condivide il quarto posto insieme alla provincia di Lecco. (BergamoNews.it)

Nel giorno della Festa del papà si torna a discutere delle soluzioni che potrebbero aiutare i padri a trovare un giusto equilibrio tra le responsabilità e gli impegni lavorativi e quelli, altrettanti importanti, di genitori. (Il Sole 24 ORE)

Pochi giorni e poco utilizzati. Si potrebbe riassumere così la situazione dei congedi di paternità in Italia. (Il Sole 24 ORE)

L’ultimo rapporto Istat sui “Tempi della vita quotidiana” del 2019 mostrava infatti che tra i genitori di figli minorenni esistono ancora vistose differenze di genere nel tasso di partecipazione alla cura. (Il Sole 24 ORE)

Di Marianna Vazzana "Una buona notizia, il fatto che sempre più padri utilizzino il “congedo di paternità“ che spetta per legge. Fermo restando che il papà non si sostituisce alla mamma (guai se fosse così) ma ssume il suo ruolo prezioso di padre nella cura dei figli". (IL GIORNO)

Non arrivano ancora ai livelli delle madri ma in dieci anni hanno fatto un grande salto in avanti. È quanto emerge da un’elaborazione di Save The Children, in occasione della Festa del Papà, sulla base degli ultimi dati Inps: dal 2013 al 2022 la percentuale di padri che usufruisce del congedo di paternità si è più che triplicata. (leggo.it)