Civil War: la recensione del film di Alex Garland (e dove vederlo a Firenze)

Civil War: la recensione del film di Alex Garland (e dove vederlo a Firenze)

A tre anni di distanza dall’assalto a Capitol Hill e a poco più di sei mesi dalle prossime presidenziali americane ecco arrivare un film che si nutre delle paure e delle fratture che attraversano ormai da molti anni l’America, cercando di restituircele sotto nuova forma. Si tratta di «Civil War» e a dirigerlo è un «irregolare» del cinema americano, il britannico Alex Garland. In una New York a corto di acqua e dove la guerra è arrivata in forma di terrorismo, con attentati kamikaze, il giornalista Joel e la fotografa Lee hanno deciso che è rimasta una sola storia da raccontare: intervistare il Presidente degli Stati Uniti, da tempo trinceratosi a Washington, mentre dilaga una feroce Guerra Civile. (Corriere Fiorentino)

Ne parlano anche altri giornali

Pronto al debutto nelle sale italiane, il dramma distopico “Civil War” del britannico Alex Garland, ricordato in particolare per la sceneggiatura di titoli cult come “28 giorni dopo” e per il vincitore agli Oscar del 2016 “Ex Machina”, ha scatenato fin dalle prime apparizioni un considerevole eco mediatico preannunciando un’esperienza visiva ad alto tasso di realismo e tensione. (L'Unione Sarda.it)

Approda in sala e fa rumore sin da subito Civil War, ultima fatica del chiacchierato regista e sceneggiatore Alex Garland, sicuramente uno dei titoli più attesi della stagione e preceduto tanto da sano hype quanto da critiche preventive sulla supposta inappropriatezza di immaginare una seconda guerra civile americana proprio nell'anno delle elezioni, quando ancora sono fresche nella memoria le immagini dell'attacco al Campidoglio del 6 gennaio 2021. (CineFacts)

Davanti al dolore degli altri, le fotografie, i frammenti, lo sguardo sulla violenza… La storia cruda, disturbante e senza filtri di alcuni reporter e fotoreporter in una guerra immaginaria. (Style - Moda Uomo del Corriere della Sera)

Civil War: Alex Garland spiega il significato della curiosa scena con i due cecchini

Kirsten Dunst, Cailee Spaeny, Wagner Moura, Stephen McKinley Henderson e Nick Hofferman sono i protagonisti di Civil War di Alex Garland, il film più politico nei cinema in queste settimane. (Style - Moda Uomo del Corriere della Sera)

Focus (MYmovies.it)

Civil War, nuovo film di Alex Garland, si svolge in un futuro prossimo in cui gli Stati Uniti sono in preda alla guerra civile. Nel corso della storia, è presente una scena in cui due cecchini si scontrano in una casa piena di decorazione natalizie…in piena estate. (BadTaste.it Cinema)