ITsART è un flop: prodotto sbagliato nel Paese sbagliato

DDay.it ECONOMIA

Se però guardiamo attentamente ad ITsART, sfogliando le sezioni sul sito, è difficile dire che è un prodotto fatto male e di bassa qualità.

Questi soldi sono praticamente finiti: come riporta Il Foglio infatti dal bilancio emerge come ITsART abbia chiuso l’anno con una perdita di 7.5 milioni di euro.

ITsArt nasce quindi come controllata da Cassa Depositi e Prestiti con una partecipazione al 51%, con il resto in mano a Chili. (DDay.it)

Ne parlano anche altre fonti

Tempo fa, Franceschini aveva accusato la tv, pubblica e privata, di aver fatto danni alla cultura, tali da richiedere un risarcimento. Come testimonia «ItsArt», «la Netflix italiana della cultura», secondo la definizione del suo promotore, il ministro dei Beni culturali Dario Franceschini. (Notizie - MSN Italia)

ITsArt è una piattaforma digitale creata per promuovere lo spettacolo e la cultura made in Italy, e che nel disegno inziale del Ministro dei Beni Culturali Dario Franceschini avrebbe dovuto essere la Neflix della cultura italiana, ma ad oggi sta subendo dei colpi d’arresto, che già Striscia aveva ampiamente anticipato. (Striscia la notizia)

Molte delle coreografie sono state create in esclusiva per gli straordinari danzatori del Balletto di Milano, talenti della danza eclettici e versatili. (MI-LORENTEGGIO.COM – LE ULTIME NOTIZIE DI CRONACA, POLITICA, ANNUNCI, SPORT, FOTO E VIDEO DI MILANO E LA LOMBARDIA)

Secondo un’analisi di Luciano Capone sul Foglio, la piattaforma ha grosse perdite e incassi bassissimi: 240 mila euro (0,7 € l’anno per utente). Di fatto ha dimezzato la sua liquidità, visto che l’impresa era decollata con circa 15 milioni di euro effettivi. (Corriere della Sera)

Sappiamo come sarebbe finita in un'azienda privata e anche come vanno le cose nello statale e parastatale A Franceschini l'avevano detto ma lui niente, la smania di lasciare ai posteri qualcosa di originale è stata più forte. (Liberoquotidiano.it)

Ecco, se il risarcimento è «ItsArt» significa che cultura è tutto ciò che non si può programmare Come testimonia «ItsArt», «la Netflix italiana della cultura», secondo la definizione del suo promotore, il ministro dei Beni culturali Dario Franceschini. (Notizie - MSN Italia)