Piazza Affari in profondo rosso con il petrolio in forte calo. Saipem non apre, male Eni

Milano Finanza ECONOMIA

Piazza Affari apre in deciso calo mercoledì (Ftse Min -2,2%).

A Piazza Affari le vendite si concentrano su Cnh (-3,3%), Tenaris (-3,2%), Eni (-2,8%), Stellantis ed Exor (-2,4% circa), Enel (-2,3%).

Vendite diffuse ancora sulle criptovalute, il Bitcoin perde il 3,44% a 20.116 dollari, l'Ether il 3,8% a 1.079 dollari

Saipem non apre, questa mattina ha annunciato i termini dell'aumento di capitale da 2 miliardi di euro. (Milano Finanza)

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In base ai risultati degli esami sul capitale, a partire da lunedi' prossimo le banche Usa potranno annunciare al mercato la distribuzione dei dividendi e soprattutto i corposi piani di buy back azionari. (Il Sole 24 ORE)

Sale invece il gas che ad Amsterdam viaggia a oltre 133 euro al Mwh (+2,7%) orse europee di nuove tutte in rosso dopo un lieve miglioramento a metà giornata in attesa dell'intervento del presidente della Fed, Jerome Powell alla Commissione Economica Congiunta, a Washington. (La Sicilia)

Il rendimento del decennale italiano è indicato al 3,76% rispetto all'ultima posizione della vigilia al 3,8% Petrolio in calo, euro sotto 1,05 dollari. Con il prezzo del petrolio in calo, forti vendite su Tenaris ed Eni, che è anche azionista di Saipem e si è impegnata a sottoscrivere l'aumento di capitale per quanto di sua competenza. (Il Sole 24 ORE)

Dopo le prime battute, Milano segna un calo di oltre il 2%, con Saipem in forte calo dopo il lancio dell'aumento di capitale: passa anche da una fase di sospensione. Novità potrebbero arrivare dalla Casa Bianca, con il presidente Joe Biden che potrebbe annunciare oggi la sospensione temporanea della tassa federale sulla benzina di 18,4 centesimi al gallone. (la Repubblica)