Stellantis, le stime degli analisti: ricavi in calo nel primo trimestre, ma +2% a 192 miliardi nel 2024

Calcio e Finanza ECONOMIA

Ricavi in calo nel primo trimestre, ma con una crescita di circa il 2% nell’intero 2024. Sono queste le previsioni sui conti di Stellantis (la società nata dalla fusione tra FCA e Peugeot di cui Exor, holding degli Agnelli-Elkann, è tra i principali azionisti e di cui John Elkann è presifente) realizzate dagli analisti di Equita. In particolare, alla luce dei dati di immatricolazioni finora pubblicati, le stime degli analisti parlano di un fatturato nel primo trimestre sia “in calo del 10% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso a circa 42,5 miliardi di euro”. (Calcio e Finanza)

La notizia riportata su altri giornali

In calo anche le vendite di Stellantis a marzo 2024: lo scorso mese il gruppo automobilistico ha registrato una flessione delle immatricolazioni del 12,6% con 189.081 vetture vendute; di conseguenza, la quota di mercato in Europa di Stellantis si è attestata al 18,3%. (SoldiOnline.it)

Nel mese di marzo le immatricolazioni di nuove auto in Europa (più Uk e Paesi Efta) si sono attestate a quota 1.383.410 unità, con un calo del 2,8% su base annua. Lo rende noto il consueto aggiornamento mensile dell'Acea, l'associazione europea dei produttori di autoveicoli. (Il Messaggero - Motori)

In frenata, a marzo, il mercato delle auto in Europa Occidentale (Ue+Efta+Regno Unito). Secondo quando rilevato dall'Acea, l'associazione dei costruttori europei, le immatricolazioni nel mese sono state pari a 1.383.410, in calo del 2,8% rispetto a marzo 2023. (LA STAMPA Finanza)

L'industria europea dell'acquacoltura dei mitili ha registrato un declino economico negli ultimi vent'anni, e molti additano l'aumento delle importazioni di cozze dal Cile come una delle cause principali di questa flessione. (PesceInRete)

Le nuove immatricolazioni di veicoli sono scese a 1,38 milioni di unità lo scorso mese, secondo quanto dichiarato giovedì l’Associazione dei Costruttori Europei di Automobili. Le vendite di auto alimentate a batteria sono diminuite dell’11% poiché l’interesse dei consumatori in Germania, Svezia e Norvegia si è raffreddato. (Borse.it)

Seconda battuta d’arresto per il mercato auto in Europa, dopo il segno meno di dicembre (-3,8%), anche il mese di marzo si chiude con immatricolazioni in calo del 2,8% in Europa (Ue, Efta e Uk). Le immatricolazioni il mese scorso hanno toccato quota un milione e 383.410, un livello inferiore del 21,9% rispetto allo stesso periodo del 2019, periodo precedente al Covid. (Il Sole 24 ORE)