La Grecia apre i confini a 29 Paesi ma non all'Italia
La Grecia ha annunciato la lista dei 29 Stati i cui turisti potranno visitare il Paese dal 15 giugno, quando gli aeroporti riapriranno ai voli internazionali.
Il governatore del Veneto Luca Zaia ribatte osservando che l’Italia non è giusto che venga considerata «il lebbrosario d’Europa».
Intanto, il premier austriaco Sebastian Kurtz dice che quella con l’Italia è «la situazione più difficile» e che il governo «sta valutando» quando riaprire i confini. (L'Arena)
Se ne è parlato anche su altri media
La Grecia ha annunciato la lista dei 29 Stati i cui turisti potranno visitare il Paese dal 15 giugno, quando gli aeroporti riapriranno ai voli internazionali. (Notizie - MSN Italia)
Per gli italiani invece provenienti da Regioni differenti ci saranno dei test a campione, con le restrizioni per Lombardia, Piemonte, Veneto ed Emilia Romagna che dovrebbero cessare il 1 luglio a meno di ulteriori comunicazioni. (Money.it)
Il governo ellenico ha fatto sapere che dal 15 giugno i visitatori provenienti da 29 paesi saranno i benvenuti in Grecia, ma l’Italia non è tra questi. La roadmap. Lunedì 1 giugno: apriranno campi, campeggi e hotel per tutto l’anno. (greenMe.it)
E così per entrare in Croazia basterà esibire alla dogana una prova della prenotazione in un albergo o in qualsiasi altra struttura ricettiva. FORSE POTREBBE INTERESSARTI > > > Ryanair riparte, EasyJet si tira indietro: “Stop ai viaggi in Italia”. (BlogLive.it)
Inoltre, i visitatori provenienti da questi 29 paesi (conterà il luogo di partenza, non la nazionalità, è stato precisato) verranno sottoposti a test a campione al loro arrivo negli scali ellenici: tuttavia per tutti i paesi che non sono in questa lista, il divieto a recarsi in Grecia resta, ma la lista verrà aggiornata ed ampliata a inizio luglio, sulla base dell'andamento dell'epidemia, ha fatto sapere il governo. (Sardegna Live)
La Repubblica ellenica è tra i Paesi Ue meno colpiti in assoluto. I dati della Grecia parlano chiaro, il coronavirus non ha avuto un impatto devastante come altrove. (Il Primato Nazionale)