Toti: “Liguri disciplinati; verso le 60.000 vaccinazioni al giorno”

Nell’ultima settimana tra il 29 marzo e il 4 aprile abbiamo fatto 59.043 vaccini: avevamo promesso 60mila, ci siamo arrivati vicini.

Entro aprile faremo un deciso passo in avanti e poi, nei mesi successivi, riporteremo questa regione alla vita di sempre

Lo ha detto il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti nel corso di una diretta sul suo profilo facebook.

Anche oggi sei deceduti, riferibili agli ultimi giorni: un numero che sia pure nella sua drammaticità dice che i vaccini stanno funzionando. (Levante News)

Se ne è parlato anche su altri media

Sono scattate le procedure di controllo e verifica: difficile stabilire ora un collegamento, può essere casualità, predisposizione o altro Per essere seri in questo momento ancora drammatico bisogna fare le cose che servono, senza propaganda, populismo, semplificazioni. (IVG.it)

“È stata una pasqua diversa per il secondo anno consecutivo, siamo tutti stanchi, tutti stanno facendo sacrifici per contenere una pandemia che riparte sempre, ma la Liguria sta reggendo molto bene l’urto di questa terza ondata. (Genova24.it)

Ogni settimana Aifa vigila su tutti i casi, come fa normalmente per le reazioni avverse che si verificano per qualsiasi medicinale. Lo ha detto il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti nel corso di una diretta sul suo profilo Facebook. (Riviera24)

Sono scattate le procedure di controllo e verifica: difficile stabilire ora un collegamento, può essere casualità, predisposizione o altro. Dev’essere chiaro a tutti che quando decidiamo di chiudere è a ragion veduta, come è a ragion veduta quando chiediamo di riaprire. (Riviera24)

“Saranno oltre settemila i liguri vaccinati da sabato al lunedì di pasqua: un numero naturalmente inferiore a quello dei normali giorni lavorativi ma che garantisce la continuità della campagna di vaccinazione”. (Genova24.it)

Abbiamo ancora posto nelle terapie intensive degli ospedali, ma questo virus sembra una specie di mostro che continua a rialzare la testa". I casi sembrano finora sporadici, ma io non sono un tecnico ed è solo l'Agenzia Italiana del Farmaco, che vigila su tutti noi, che può pronunciarsi". (SavonaNews.it)