Italo Ormanni morto a Roma: era il giudice che indagò sul delitto Cesaroni e su Emanuela Orlandi

Lutto nel mondo della magistratura: è morto a Roma, all'età di 87 anni, Italo Ormanni, napoletano, per lunghi anni magistrato di grande esperienza che ha indagato su camorra, mafia, Brigate Rosse e anche su molti casi celebri di cronaca giudiziaria, tra questi il rapimento di Emanuela Orlandi, l'0micidio di Simonetta Cesaroni e l'omicidio della studentessa Marta Russo alla Sapienza. Italo Ormanni è stato in magistratura dal primo novembre 1961 al trenta novembre 2010 (Corriere)

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Addio a Italo Ormanni. E' morto a 88 anni il magistrato che ha seguito i casi della scomparsa di Emanuela Orlandi, l'omicidio di Simonetta Cesaroni e la morte della studentessa Marta Russo all'Università La Sapienza. (Il Giornale d'Italia)

Video suggerito A cura di Alessia Rabbai (Fanpage.it)

Napoletano di origine, Ormanni da pm presso la procura partenopea aveva seguito alcune inchieste sulla camorra, culminate con gli arresti dei boss Cutolo, Zazza e Nuvoletta. (AGI - Agenzia Italia)

È morto a 87 anni Italo Ormanni, volto simbolo della trasmissione Forum in onda quotidianamente sulle reti Mediaset e attualmente condotta da Barbara Palombelli. A Roma ha indagato sulla scomparsa di Emanuela Orlandi, sul delitto di Simonetta Cesaroni e sull'omicidio della studentessa dell'Università La Sapienza Marta Russo (Liberoquotidiano.it)

E’ deceduto a Roma all’età di 88 anni il magistrato Italo Ormanni. Ha lavorato su importanti casi come le scomparse di Emanuela Orlandi e Simonetta Cesaroni, oltre alla morte di Marta Russo. Dopo una lunga carriera, ha partecipato al programma televisivo “Forum” come giudice. (AltaRimini)

Italo Ormanni, il magistrato scomparso a 87 anni, titolare di inchieste su casi di cronaca italiana più importanti, tra i quali quelli riferiti alla scomparsa di Emanuela Orlandi, al delitto di Simonetta Cesaroni in via Poma, a Roma, e all’omicidio della studentessa Marta Russo, avvenuto all’università La Sapienza, non dimenticando le indagini condotte contro la criminalità organizzata e il terrorismo, è stato lungamente legato alla Sabina dove poteva contare su numerose amicizie e trascorreva le vacanze, soggiornando in una casa di campagna tra Montopoli e Poggio Mirteto. (ilmessaggero.it)