Aggredisce i carabinieri per farsi arrestare: “Sono ai domiciliari con mia suocera, meglio il carcere”

La Stampa INTERNO

Quando le forze dell’ordine sono andate a casa sua per un controllo di routine il giorno successivo, non lo hanno trovato.

Ma invece no, era tutto vero: «Sono ai domiciliari con mia suocera.

Passi per la moglie, passi per i due figli, ma la suocera no, non l’aveva considerata.

Non pago, dinanzi alla perplessità delle forze dell’ordine, il cinquantenne ha preferito andare sul sicuro, aggredendo con calci e pugni i carabinieri

Così, complice qualche bicchierino di troppo, testa bassa e gomito alto, ha telefonato ai carabinieri perchè lo recludessero in cella. (La Stampa)

Ne parlano anche altre fonti

Ai carabinieri prima e al giudice dopo, l’uomo ha confessato di non sopportare la donna e di aver fatto di tutto per farsi arrestare: “Meglio il carcere”, avrebbe confessato ai militari. (Fanpage.it)

era ai domiciliari per precedenti ordinanze di misure cautelari nell'ambito di indagini che avevano permesso di appurare – secondo gli inquirenti – come nel 2019 due persone gli avessero corrisposto indebitamente le somme di 10mila e 4mila euro (oltre ad altri vantaggi) per ultimare interventi abusivi commissionati proprio a Castellammare di Stabia. (NapoliToday)

L’uomo si trovava agli arresti domiciliari, ha telefonato ai carabinieri chiedendo di essere portato in carcere poiché non riusciva più a condividere gli spazi e il tempo con la suocera. Davanti al diniego dei carabinieri ha fatto di tutto per finire in galera, fino ad aggredirli e il suo desiderio è stato esaudito. (Gazzetta del Sud)

Così un 52enne leccese, ristretto ai domiciliari, ha telefonato in caserma chiedendo di ritornare in carcere. La pena gli è sembrata troppo pesante per quello il reato commesso. (LecceSette)

I carabinieri della stazione di Pomigliano d’Arco hanno arrestato per evasione e maltrattamenti in famiglia un pregiudicato del posto di 39 anni. Il 39enne è stato condotto a carcere ed è ora a disposizione dell’autorità giudiziaria (NapoliToday)

L’uomo è stato arrestato per evasione dai domiciliari e per danneggiamento aggravato. Non aveva idea certamente che in tanti hanno segnalato ai poliziotti – che stavano effettuando le ricerche dell’autore del danneggiamento dell’autovettura – quali vie di fuga l’uomo stesse percorrendo (AgrigentoNotizie)