Sardegna, i sindacati: “Serve un confronto sulla transizione energetica” - L'Unione Sarda.it

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Cgil, Cisl e Uil guardano con attenzione al vertice sul fronte della transizione energetica in Sardegna convocato per dopodomani alle 14.30 - tra presenza e videocall - all'auditorium del ministero della Transizione ecologica il ministro Roberto Cingolani.

(Unioneonline/F)

Secondo i rappresentanti dei lavoratori, la materia energetica, la giusta transizione e le modalità di spesa delle risorse a disposizione per rilanciare lo sviluppo e l'occupazione della Sardegna "devono essere frutto di una discussione collettiva, che non può prescindere dal coinvolgimento delle parti sociali". (L'Unione Sarda.it)

La notizia riportata su altre testate

Ma l’Europa resta leader sia a livello tecnologico che per capacità di sfruttamento dell'energia dal mare. L’energia del mare può dare un notevole contributo agli obiettivi ambiziosi dell’Unione europea in tema di lotta ai cambiamenti climatici, azzeramento delle emissioni di gas serra e neutralità climatica al 2050. (La Repubblica)

In queste settimane il Parlamento europeo ha adottato in via definitiva il fondo per la pesca sostenibile 2021-2027: 6,1 miliardi di euro per sostenere l’economia blu, proteggere la biodiversità e promuovere la governance internazionale degli oceani. (pesceinrete.com)

In questa occasione i più autorevoli rappresentanti istituzionali europei del settore tra cui John Bell, Direttore Generale della divisione Healpthy planet della Commissione Europea si sono confrontati sulle soluzioni sostenibili da adottare per individuare le nuove tecnologie di smaltimento e riciclo dei rifiuti marini in un’ottica di economia circolare. (pesceinrete.com)

Poi l’invito al Parlamento e al Consiglio: “diamo un’occhiata al pacchetto Fit for 55 nel suo totale. Ridurre l’Iva, per esempio, ridurre i dazi sull’energia per esempio, dare un sostegno diretto alle famiglie, sono scelte che gli Stati membri possono fare”, ha sottolineato. (Qualenergia.it)

“Ci sono delle scelte che gli Stati membri possono fare – spiega – ad esempio ridurre l’Iva, ridurre le tasse sull’energia o dare un sostegno diretto alle famiglie per affrontare i rincari dell’energia”. (LA NOTIZIA)

Vale 150 miliardi di dollari il Clean Energy Plan della nuova amministrazione a guida democratica, che prova a mettere il turbo per recuperare il tempo perso con Trump. La Casa Bianca con il Clean Energy Plan vuole promuovere un cambiamento graduale – ma piuttosto rapido – del mix elettrico nazionale facendo leva sulle utility. (Rinnovabili)