“L'imperatrice del terrore” torna libera. Rilasciata in Giappone Fusako Shigenobu

Il Sole 24 ORE ESTERI

Terrorismo, rilasciata la “Regina rossa” del Giappone Photogallery18 foto Visualizza. «Risale a mezzo secolo fa, ma la nostra lotta, inclusa la presa di ostaggi, ha causato sofferenza a persone innocenti», ha detto la Shigenobu pochi minuti dopo.

Ascolta la versione audio dell'articolo. 1' di lettura. Fusako Shigenobu, la fondatrice dell’Armata rossa giapponese (Jra), un movimento che seminava terrore negli anni ’70 e ’80 in nome della causa palestinese, è stata rilasciata dopo aver scontato una pena detentiva di 20 anni in Giappone. (Il Sole 24 ORE)

La notizia riportata su altri giornali

Così viene soprannominata Fusako Shigenobu, fondatrice del gruppo militante 'Armata Rossa giapponese (Jra)' che seminava terrore negli anni Settanta e Ottanta in nome della difesa della causa palestinese, con rapimenti e dirottamenti. (Adnkronos)

«Tutto questo risale a mezzo secolo fa, ma la nostra lotta, con i rapimenti, ha fatto soffrire degli innocenti», ha dichiarato Shigenobu, scusandosi. Il movimento era vicino al Fronte popolare di liberazione della Palestina (Fplp), di cui era diventato braccio armato in Europa Ilich Ramirez Sanchez, detto Carlos (La Stampa)

La donna, soprannominata «regina rossa» o «l'imperatrice del terrore», ha 76 anni: era stata arrestata nel 2000 a Osaka, in Giappone, dove aveva fatto ritorno clandestinamente dopo trent'anni. «Tutto questo risale a mezzo secolo fa, ma la nostra lotta, con i rapimenti, ha fatto soffrire degli innocenti», ha dichiarato Shigenobu, con tono di scusa. (ilGiornale.it)

Due anni prima venne organizzato un attentato all'aeroporto di Tel Aviv in cui morirono 26 persone, con un bilancio di 70 feriti. "Adesso intendo concentrarmi sulla mia terapia", ha aggiunto, spiegando di dover curare un cancro al colon dopo aver sostenuto degli interventi in carcere. (L'HuffPost)

“Risale a mezzo secolo fa, ma la nostra lotta, inclusa la presa di ostaggi, ha causato sofferenza a persone innocenti“, ha detto la Shigenobu pochi minuti dopo (Il Fatto Quotidiano)

''Mi scuso'', ha detto Shigenobu ai giornalisti dopo il rilascio Così viene soprannominata Fusako Shigenobu, fondatrice del gruppo militante 'Armata Rossa giapponese (Jra)' che seminava terrore negli anni Settanta e Ottanta in nome della difesa della causa palestinese, con rapimenti e dirottamenti. (IL GIORNO)