Stop ai vaccini Astrazeneca, l’Australia chiede l’intervento Ue
Si tratta infatti della prima applicazione delle nuove regole introdotte dalla Ue per impedire l’export di vaccini anti Covid al di fuori dell’Unione.
Il ministro degli Esteri Luigi Di Maio, invece, ha chiarito che “chi è inadempiente non può avanzare scuse.
Di Maio ha quindi precisato che “non è un atto ostile dell’Italia verso l’Australia, ma rientra nel regolamento approvato il 30 gennaio scorso in Europa”
La decisione dell’Italia in ogni caso fa da apripista a possibili nuovi stop da parte dei Paesi Ue. (Il Fatto Quotidiano)
Se ne è parlato anche su altri media
Nuove evidenze su sicurezza e efficacia del siero per gli over 65 potrebbero sbloccare una situazione che ha creato un collo di bottiglia nella campagna vaccinale, con gli over 80 (e i sanitari) cui vengono destinati i vaccini Pfizer e Moderna, e docenti e forze dell'ordine under 65 cui viene somministrato AstraZeneca (Today.it)
Se Pfizer e Moderna stanno rientrando nelle quantità stabilite nei contratti, AstraZeneca ha comunicato anche per il secondo trimestre una riduzione delle dosi di un altro 50% Il motivo sarebbe proprio da ricondurre al mancato rispetto dei termini del contratto che l’Italia, ma anche la Commissione, imputa ad AstraZeneca. (QuiFinanza)
Le motivazioni del no all’esportazione del vaccino AstraZeneca. La Farnesina ricorda quali sono le motivazioni dell’Italia nel non accogliere la richiesta La Farnesina ricostruisce la vicenda, partendo dal 24 febbraio, quando è stata ricevuta una richiesta di autorizzazione all’esportazione dei vaccini anti-Covid da parte di AstraZeneca. (Fanpage.it)
Così il direttore della Clinica di Malattie Infettive dell'ospedale policlinico San Martino di Genova, Matteo Bassetti, in un post sulla sua pagina Facebook. "Ottime notizie da due articoli scientifici in pre-print su una singola dose di vaccino: una sola dose di vaccino sia di Pfizer che di AstraZeneca ha un'efficacia del 90-94% % e riduce dell'80-90% i ricoveri ospedalieri per Covid". (La Repubblica)
Questo porta nelle casse di Big Pharma oltre 30 miliardi l'anno solo nel nostro paese. Covid: vaccini a confronto (La Repubblica)
La commissione Ue, a cui secondo il regolamento spetta l’ultima parola, ha avallato la decione italiana il 2 marzo. (Virgilio Notizie)
