Fallisce Thomas Cook, scatta la più grande operazione di rimpatrio in tempo di pace

Più di 500mila turisti, dei quali 165mila britannici, lasciati a piedi dall'agenzia di viaggi. La società è stata fondata nel 1841 (Londra, Italia)

Ne parlano anche altre fonti

Va in bancarotta il colosso dei viaggi del Regno Unito, la “Thomas Cook”, dopo che nella notte erano saltate le trattative con i creditori. “Sono cancellati tutti i futuri voli e le future vacanze”, ha scritto in una nota la compagnia. (Sputnik Italia)

Il settore del turismo e del trasporto aereo potrebbe essere sotto pressione oggi sui mercati dopo l’annuncio di fallimento da parte di Thomas Cook. (Finanzaonline.com)

Il blocco degli aerei di Thomas Cook rischia di laciare a terra anche i turisti presenti negli alberghi italiani, tra cui 200 soggiornanti in Sicilia (ilGiornale.it)

Ma in Borsa altri titoli legati al mondo dei viaggi iniziano a prendere il largo, mettendo a segno poderosi guadagni... (Finanzaonline.com)

Thomas Cook è la nuova Dunkerque della Gran Bretagna. Il fallimento della storica agenzia viaggi inglese, la più antica e la più grande al mondo, lascia a terra, e sparsi sui 4 continenti, 160mila turisti inglesi. (Il Sole 24 ORE)

La compagnia di viaggi britannica chiude dopo 178 anni di attività, si prospetta il più grande programma di rimpatri in tempo di pace (Corriere della Sera)