Quota 103, dipendenti pubblici in pensione da agosto

PA Magazine INTERNO

Quota 103 a scoppio ritardato. La soluzione “quota ponte” adottata dal governo per evitare il ritorno alla Fornero nel 2023 verrà agganciata alle famose finestre temporali, di tre mesi per i privati e di sette per i dipendenti pubblici che avranno raggiunto i requisiti necessari a fine dicembre. Tradotto: chi avrà i requisiti per accedere a Quota 103, 62 anni di età e 41 di contributi, non potrà andare subito in pensione. (PA Magazine)

La notizia riportata su altri media

Vi sono alcune peculiarità della pensione che alcuni forse non conoscono, ma è possibile ricevere quella di inabilità dopo 5 anni? Pensione di inabilità dopo solo 5 anni? (InformazioneOggi.it)

Ogni anno le pensioni dell'Enpam aumentano anche grazie all’adeguamento all’inflazione, sulla base dell’indice calcolato dall’Istat. Le pensioni erogate dalla Fondazione, infatti, vengono rivalutate ogni anno, a differenza di quanto accade nel sistema pubblico, che – per effetto di leggi – si è distinto per blocchi, sospensioni e tagli. (Sanità24)

“Quota 103” costerà meno della precedente “quota 100”. Ma produrrà comunque un aumento della spesa pensionistica. L’anticipo della pensione cesserà di essere un problema con il contributivo a regime, quando serviranno risposte per problematiche nuove. (Lavoce.info)

Rendita Integrativa Temporanea Anticipata, invece, consente di andare in pensione ben 10 anni prima, a 57 anni di età Pensione con Quota 41 per i lavoratori precoci. I lavoratori precoci sono coloro che hanno iniziato a versare contributi prima dei 19 anni di età. (InformazioneOggi.it)

Ecco come cambia l'assegno pensionistico secondo la bozza della manovra di bilancio. (Fanpage.it)

Un nuovo meccanismo con sei fasce che garantisce la rivalutazione piena solo per gli assegni fino a circa 2.100 euro. Si scende poi all'80% per i trattamenti inferiori o pari a 2.625 euro, al 55% per quelli tra 2.626 e 3.150 euro, al 50% tra 3.151 e 4.200 euro, al 40% tra 4.201 e 5.250 euro e al 35% per le pensioni oltre questa ultima soglia. (Il Sole 24 ORE)