TG1 - Parla la Regina

Italiani rapiti in Mali, "Sono vivi". News. Il rapimento di Padre Maccalli in Niger.

Milva Andriolli

"Sono vivi", conferma anche Luca Tacchetto, liberato il mese scorso.

In un video la voce del missionario e di un altro italiano che si presenta come Nicola Chiacchio, turista che sarebbe stato sequestrato in mali.

(Tg1 - www.tg1.rai.it)

Se ne è parlato anche su altri media

All’epoca la regina Elisabetta aveva solo 14 anni, era una principessa e non poteva immaginare quali sarebbero state le prove a cui la vita l’avrebbe sottoposta. Il discorso della regina Elisabetta, andato in onda a reti unificate il 5 aprile 2020, ha scosso l’animo di molti. (il Giornale)

Appello all'autodisciplina. La Regina ha lanciato ai sudditi un appello all'autodisciplina e alla risolutezza di fronte alla più grave avversità che incombe sul suo Regno dopo la Seconda Guerra Mondiale. (RTL 102.5)

Solo in altre due occasioni la regina aveva parlato a tu per tu col popolo, ovvero in due occasioni drammatiche come la guerra del Golfo o la morte di Diana. Il video della regina, diffuso da tutte le TV nazionali inglesi:. (InMeteo)

in foto: La Regina Elisabetta II (foto: TOLGA AKMEN/AFP via Getty Images). La Regina d'Inghilterra parlerà agli inglesi in uno dei suoi rari interventi alla tv. I precedenti recenti sono stati quando lo fece nel 1991 ai tempi della Guerra del Golfo, quando morì lady Diana, nel 1997, quando morì la Regina Madre, nel 2002 e quando festeggiò il giubileo di diamante. (Fanpage.it)

Le sue apparizioni in video e ancor prima attraverso la radio, come accadeva per i discorsi reali prima dell’avvento della televisione, sono veri eventi. Abito, colore, accessori e luogo di ogni apparizione sono in ogni occasione fondamentali per trasmettere ulteriori messaggi. (Corriere della Sera)

Stare in casa, rispettare le restrizioni imposte dal governo di Boris Johnson, è faticoso, ma «è la cosa giusta da fare», ha sottolineato con chiarezza la regina. Ma non di piegare lo spirito di una regina figlia della guerra. (La Gazzetta di Reggio)