Tencent, compere in UK: 1,27 miliardi per Sumo, software house di Forza #startupitalia

Attiva in tutto il mondo, Tencent ha investito anche in una della più importanti startup italiane, Satispay

Tencent, uno dei Big tech cinesi, ha annunciato un’operazione monstre da 1,27 miliardi di dollari su Sumo, software house inglese fondata nel 2003.

L’accordo che sfiora 1,3 miliardi di dollari supera l’altro concluso in UK a inizio anno – da 1,2 miliardi di dollari – col quale EA aveva acquisito Codemasters per puntare alla leadership nel genere racing. (StartupItalia.eu)

Ne parlano anche altri giornali

Il colosso cinese non accenna a fermarsi e la sua presenza nel mercato videoludico si fa sempre più significativa. Famosa per le sue collaborazioni con Microsoft, Sony e SEGA, la Software House inglese è stata acquistata per 1,3 miliardi di dollari. (IGN ITALY)

Sebbene l'etichetta più nota sia probabilmente Sumo Digital, l'intera compagnia Sumo Group possiede infatti 14 studi dislocati in 5 paesi, per un totale di 1200 dipendenti tra sviluppatori e altro. "Il consiglio d'amministrazione di Sumo crede fermamente che il business della compagnia riceverà grandi benefici dall'eco-sistema videoludico allargato di Tencent, dalla sua esperienza comprovata nell'industria e dalle sue risorse strategiche", ha affermato Ian Livingstone, presidente non esecutivo di Sumo (Multiplayer.it)

Tencent si espande ancora e comprerà Sumo Group con una maxi-operazione da 1,3 miliardi di dollari, che porta il colosso cinese ad allargarsi ancora di più nell’ambiente di sviluppo occidentale con l’annessione della compagnia britannica, nella quale rientra anche il noto team Sumo Digital. (HelpMeTech)

Siamo curiosi di vedere come si concluderà questa storia, ma soprattutto, di vedere a quali progetti lavoreranno in futuro gli autori di Crackdown e Sackboy a Big Adventure Nello specifico si è parlato parecchio di Crytek, la compagnia che ci ha regalato grandi titoli come il primo Far Cry e l’amatissimo Crysis. (Tom's Hardware Italia)

Tencent, dal valore superiore ai $680 miliardi, è ormai nota per i suoi investimenti nel mondo dei videogiochi: sono sparsi per 800 compagnie, come riferisce VGC. Per l’industria britannica si tratta della seconda cessione ad un gigante estero, dopo quella di Codemasters ad Electronic Arts, nel giro di pochi mesi (Spaziogames.it)