Migranti, lo strano caso della rotta Algeria-Sardegna

1/18/2020

E infatti gli algerini sono balzati saldamente in testa tra le nazionalità dei migranti approdati nel 2020 davanti alla Costa d'Avorio.

Non sappiamo se già lunedì arriverà qualcuno o se ci vorrà ancora qualche giorno per vedere qui i primi migranti".

È la sorpresa di questi primi quindici giorni dell'anno.

Così come battuta resta anche la rotta orientale da Grecia e Turchia che nei primi giorni dell'anno, sui consueti velieri portati da scafisti ucraini, ha sbarcato in Italia un centinaio di cittadini iracheni e iraniani. (la Repubblica)

Ne parlano anche altri media

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Secondo l’ultimo rilevamento del Viminale, aggiornato ad oggi, dal 1 gennaio sono arrivati in Italia complessivamente 678 migranti. Un effetto questo del boom di sbarchi fantasma riscontrato nel Sulcis in questo mese di gennaio. (ilGiornale.it)

183 algerini sbarcati in Sardegna dall’inizio dell’anno. La rotta migratoria Algeria-Sardegna ha ripreso vigore con sbarchi a ripetizione sulle coste del Sulcis. Per approfondire:. ● Sbarchi e scafisti, dentro al racket dei migranti in barca a vela. (Il Sole 24 ORE)

Proprio fra qualche giorno, dopo la nuova ondata di arrivi con i barchini, aprirà il primo centro di permanenza per il rimpatrio (Cpr). Altri 15 algerini sono stati rintracciati giovedì mattina sempre a Sant’Antioco e altri 19 in località Giunco a Carloforte. (Il Fatto Quotidiano)

I migranti sono stati trasferiti all’hotspot per le procedure di identificazione, per nessuno di loro è stato necessario il ricovero in ospedale. Alan Kurdi, 44 persone verso Malta – “La nave Alan Kurdi ha salvato 44 persone da una barca in legno in cooperazione con le autorità maltesi. (Il Fatto Quotidiano)

"Il capo della Giunta - conclude Mula - deve pretendere dal nuovo governo più attenzione, anche in ragione continuo rinvio dell'attivazione del Centro permanente per i rimpatri di Macomer che dovrebbe assicurare una più efficace esecuzione dei provvedimenti di espulsione dei clandestini". (L'Unione Sarda.it)