Quanti punti mancano alla Juventus per qualificarsi alla Champions League: ecco quando si gioca il primo match point

La Stampa SPORT

Dodici punti ancora in palio e una distanza di 8 lunghezze dal sesto posto. Con l’accesso al Mondiale per Club del 2025 già in archivio, la qualificazione in Champions League della Juventus resta ancora in bilico. Un traguardo che è stato agevolato dall’ottimo ranking Uefa dell’Italia: grazie ai risultati delle squadre che quest’anno hanno disputato le coppe europee, la Serie A avrà diritto a cin… (La Stampa)

Se ne è parlato anche su altre testate

Serviva ai rossoneri appena un punto per raggiungere quota 71 punti per l’aritmetica: ma con il pareggio maturato tra Napoli e Roma, è arrivata l'ufficialità. I meneghini, dunque, giocheranno anche il prossimo anno l'ambita coppa europea, molto probabilmente guidati però da un altro tecnico. (Il Milanista)

I bianconeri, con lo scialbo 0-0 dello Stadium contro il Milan, hanno raccolto il loro terzo pareggio consecutivo in campionato, con appena una vittoria nelle ultime nove giornate. Un ruolino di marcia che, adesso, mette a rischio anche la terza posizione in classifica, con il Bologna pronto ad approfittare della brusca frenata degli uomini di Massimiliano Allegri. (Today.it)

Con il pareggio Il Milan si è aritmeticamente qualificato alla prossima Champions League. Era ormai a un passo la qualificazione, visto che dopo il pari contro la Juventus serviva appena un punto per raggiungere quota 71 punti per l’aritmetica: ma con il pareggio maturato tra Napoli e Roma, è arrivata anche l'ufficialità. (Milan News)

Undici giorni per chiudere la stagione, centrando gli obiettivi con cui si era aperta. In mezzo, domenica 12, il match allo Stadium con la Salernitana già retrocessa. (Tuttosport)

La prossima stagione sarà la prima della Champions League con il nuovo format, a trentasei squadre. L’Inter, vincendo lo scudetto, è sicura di esserci ma sono altre dieci le società già qualificate. (Inter-News)

In queste settimane abbiamo visto il gruppo unito a Roma nel gol di Milik, ma non sempre durante le fasi della partita con tanto nervosismo, troppo, poca voglia di aiutarsi, ma anche poca cattiveria nei contrasti, nel voler vincere le partite, nel voler portare dalla propria parte le partite che sono in bilico. (Tutto Juve)