Civil War, la recensione del film di Alex Garland

Civil War è destinato a dividere perché ha il coraggio di essere radicale: la recensione Un film come Civil War è destinato a dividere ed essere frainteso proprio per la sua scelta più forte: quella di non piegarsi a facili sensazionalismi. La recensione. Civil War di Alex Garland è un film che, per sua stessa natura, è destinato a essere frainteso, travisato, risultando divisivo. Ne è assolutamente consapevole, come chiunque porti su grande schermo nel 2024 una pellicola che si pone domande molto complesse e dialoga in merito con il suo spettatore, senza però rassicurarlo. (Gamesurf)

Ne parlano anche altri giornali

Distribution ha diffuso il nuovo intenso trailer di Civil War, l’atteso nuovo film A24, dal regista che ha co scritto “28 giorni dopo” e “Sunshine“ Alex Garland che vede protagonisti Kirsten Dunst, Cailee Spaeny, Wagner Moura, Stephen McKinley Henderson e Nick Offerman. (Cinefilos.it)

Ecco il nuovo trailer, la trama e il poster di Civil War. (ComingSoon.it)

per documentare la guerra civile in atto negli Stati Uniti d’America di quattro giornalisti che sperano di accaparrarsi quella che nel film viene definita l’ultima notizia da raccontare: un’intervista al presidente degli Stati Uniti. (Tiscali Notizie)

In un’intervista con ScreenRant il regista ha spiegato le ragioni dell’alleanza tra i due grandi stati: Civil War, scritto e diretto da Alex Garland, racconta una futura guerra civile negli Stati Uniti in cui California e Texas si sono alleate contro il governo centrale. (BadTaste.it Cinema)

Civil War di Alex Garland è uno di quei film che si spiegano in poche parole che aprono la finestra su un mondo immenso di possibilità. Le parole sono queste: negli Stati Uniti d’America è scoppiata la seconda guerra civile, e un gruppo di giornalisti viaggia per il Paese per documentare la situazione. (BadTaste.it Cinema)

Pellicola che vede protagonista una troupe televisiva intenta a viaggiare attraverso gli Stati Uniti durante una moderna Guerra Civile. Per chi non lo sapesse, stiamo parlando della nuova pellicola scritta e diretta dallo sceneggiatore di “28 Giorni Dopo”, “Ex Machina” e “Annihilation”. (BadTaste.it Cinema)