Da oggi in Piemonte indicazioni sull'appuntamento per il vaccino entro 24 ore dalla preadesione

Entro le 24 ore successive all’iscrizione, il cittadino vedrà nella sua area personale un “range” di circa dieci giorni in cui avverrà l’inoculazione: successivamente l’appuntamento verrà fissato tramite sms, come già avvenuto fino ad oggi.

Da oggi che effettuerà la preadesione per il vaccino anti Covid sul portale www.ilPiemontetivaccina.it avrà a disposizione (quasi) immediatamente un’indicazione sull’arco di tempo entro il quale verrà fissato l’appuntamento per la somministrazione. (Cuneodice.it)

Su altre fonti

Oggi, martedì 11 maggio 2021, l’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato 529 nuovi casi di persone risultate positive al Covid19. Covid, in Piemonte 529 nuovi casi. (Prima Chivasso)

Prosegue la campagna di vaccinazione anti covid in Piemonte, dove a partire dal 25 maggio partiranno le preadesioni anche per i cittadini tra i 45 e i 49 anni. Dal 1° giugno, invece, al via le preadesioni per la fascia 40-44 anni, l’8 giugno per la fascia 30-39 anni e, infine, dal 15 giugno per la fascia 16-29 anni. (NovaraToday)

Tra i vaccinati 11.281 sono le persone estremamente vulnerabili, 6.835 i sessantenni, 3.155 i settantenni e 1.636 gli over80. Sono diverse le novità attive da lunedì 10 maggio 2021 sul portale ilpiemontetivaccina. (Prima Biella)

Sono invece 102.203 le persone tra 55 e 59 anni che hanno preaderito da martedì scorso. Tra i vaccinati di oggi in particolare sono 10.395 le persone estremamente vulnerabili, 10.418 i sessantenni, 3.110 i settantenni e 1.887 gli over80. (TargatoCn.it)

Su richiesta del presidente Valle, gli auditi hanno poi fatto il punto sull’avanzamento dei cantieri previsti dal piano Arcuri per aumentare i posti letto dei presidi ospedalieri Per i cittadini al momento il test può essere eseguito solo a pagamento, ma le aziende applicano tariffe basse per consentire a tutti di poter accedere alla prestazione”. (https://ilcorriere.net/)

Il gruppo è aperto a tutti quelli che vogliono attivamente darci una mano, non solo nella raccolta, ma nel monitoraggio e denuncia di ogni illecito ecoambientale» «Ci siamo concentrati sui bordi della Provinciale, estendendo il nostro intervento alle strade sterrate interpoderali, ai boschi ai confini con i campi coltivati. (https://ilcorriere.net/)