Nashville, la killer è una donna. Disagi, manie e fucili

Corriere della Sera ESTERI

La donna 28enne che ha aperto il fuoco alla Covenant School di Nashville fa parte della piccola percentuale di donne killer. Tra le più note Brenda Spencer, che spiegò il suo gesto con la famosa frase: «Non mi piacciono i lunedì». Le scuole sono ormai un target consolidato: spesso gli stragisti, come in questo caso, hanno frequentato l’istituto preso di mira (Corriere della Sera)

Su altre fonti

Solo nei primi 3 mesi del 2023 ci sono state 130 sparatorie di massa: l'ultima è quella verificatasi nella scuola elementare di Nashville dove Audrey Hale ha ucciso 6 persone, tra cui 3 bambini. (Fanpage)

"Il Congresso deve agire: la maggioranza degli americani vuole un divieto delle armi d'assalto". "Io ho usato a pieno il mio potere esecutivo", ha aggiunto il presidente riferendosi ai diversi ordini esecutivi da lui firmati sul controllo delle armi, e ribandendo che ora "è venuto il momento" di un'azione del Congresso. (Adnkronos)

Poche ore dopo l’assalto alla scuola elementare di Nashville, dove una donna ha freddato 5 persone prima di essere a sua volta uccisa dalla polizia, la Casa Bianca è tornata a sollecitare al Congresso una nuova legge che limiti la circolazione di armi da fuoco negli Stati Uniti. (Corriere della Sera)

La killer di Nashville aveva acquistato legalmente sette armi da fuoco da cinque diversi negozi prima della tragedia di ieri. (Today.it)

La manifestazione, a cui hanno aderito decine di persone, è stata organizzata dall'associazione Moms Demand Action for Gun Sense in America. Protesta fuori dal Campidoglio del Tennessee a Nashville contro la violenza delle armi, all'indomani della sparatoria nella scuola elementare in cui sono rimasti uccisi tre bambini e tre adulti. (Il Sole 24 ORE)

Audrey Elizabeth Hale era figlia di un’attivista, la vendetta contro la scuola cristiana pianificata per mesi La killer di Nashville odiava la madre anti-armi: “Aveva comprato 7 fucili” (La Stampa)