Covid: dati stabili sul Titano, Pfizer e BioNTech parlano di vaccino sicuro sui bambini tra 5 e 11 anni

San Marino Rtv ECONOMIA

Allo stesso tempo, 4 i ricoverati in ospedale, di cui 2 in terapia intensiva che ora è al 17% di occupazione.

Scende il numero di ricoverati in terapia intensiva, ma cresce nei reparti.

Resta fermo a 60 il numero di casi totali a San Marino: dato stabile visti gli 0 contagi registrati nell'ultima giornata di riferimento e gli 0 guariti.

Intanto, Pfizer e BioNTech hanno reso noto che studi clinici hanno dimostrato la sicurezza del loro vaccino nei bambini tra i 5 e gli 11 anni e che è in corso la sperimentazione su soggetti da sei mesi a 2 anni

In Italia, nelle ultime 24 ore si registrano 2.407 nuovi contagi, con un tasso di positività in aumento all'1,9%. (San Marino Rtv)

Su altri giornali

Se la FDA lo approverà, il vaccino per i bambini 5-11 anni sarà somministrato ai bambini americani già da fine ottobre (La Pressa)

Il vaccino verrebbe somministrato a un dosaggio inferiore rispetto a quello utilizzato per i soggetti dai 12 anni in su, affermano le aziende nella nota. I risultati principali di questi studi sono attesi "prima di fine anno", hanno affermato le società. (ilmessaggero.it)

Su Facebook ha annunciato “con grande orgoglio” che allo studio ha partecipato “anche mio figlio Nicholas di quasi 11 anni”. Un annuncio che la Società italiana di pediatria (Sip) apprende con “soddisfazione”, pur invitando però alla cautela perché “tale valutazione va confermata dalle agenzie regolatorie preposte a valutare la validità della sperimentazione fatta”. (Il Fatto Quotidiano)

Successivamente, ma non prima dell'ultimo trimestre di quest'anno, dovrebbero essere condotti anche test clinici sui bambini con meno di cinque anni. Albert Bourla, amministratore delegato di Pfizer, ha dichiarato che i risultati dello studio hanno fornito "una solida base per richiedere l'autorizzazione per il nostro vaccino per i bambini dai 5 agli 11 anni". (TrevisoToday)

Abbiamo scelto la strategia della convivenza con il virus che continua a circolare soprattutto tra chi non è vaccinato Secondo l’epidemiologa infatti sulla somministrazione del vaccino contro il coronavirus in questa fascia d’età “ancora non ci sono abbastanza dati, quelli delle case farmaceutiche vanno passati al vaglio dall’Ema, ancora non abbiamo contezza di questa bontà dei risultati. (Virgilio Notizie)

Dunque una dose inferiore a quella di 30 μg utilizzata per le persone di età pari o superiore a 12 anni. La dose di 10 μg è stata accuratamente selezionata come dose preferita per la sicurezza, la tollerabilità e l’immunogenicità nei bambini di età compresa tra 5 e 11 anni. (La Gazzetta Digitale)