Russia, scienziato malato muore tre giorni dopo l’arresto: accusato di spionaggio
Il 30 giugno scorso, il tribunale distrettuale Sovetsky di Novosibirsk ha arrestato Kolker con l’accusa di tradimento.
Lo scienziato aveva 54 anni ed era direttore dell’Istituto di ottica quantistica dell’Università di Novosibirsk
MeteoWeb. Dmitry Kolker, lo scienziato russo di Novosibirsk arrestato giovedì con l’accusa di essere una spia al soldo della Cina, e che malato di cancro, è morto.
Il figlio di Dmitry Kolker, Maxim, aveva spiegato attraverso le sue pagine social che lo scienziato era stato arrestato dagli ufficiali dell’Fsb mentre era in cura in ospedale. (MeteoWeb)
Se ne è parlato anche su altre testate
Era un malato terminale: quarto stadio di cancro al pancreas Il noto scienziato russo è morto così: in un ospedale carcerario, lontano da famiglia e amici. (la Repubblica)
Il padre, ha detto, è accusato di spionaggio a favore della Cina, Paese alleato della Russia, dove lo scienziato ha tenuto delle conferenze sulla spettroscopia laser. Uno scienziato russo, ammalato terminale di cancro, è stato arrestato in un ospedale della Siberia e trasferito in carcere a Mosca con l'accusa di spionaggio a favore della Cina. (La Stampa)
Il tarlo della diffidenza, della congiura, sembra divorare ormai i pensieri del leader annebbiandogli, probabilmente, anche la ormai trofica capacità di rispetto della dignità dell’esistenza umana, anche quando questa è flebile e impossibilitata a nuocere come la vita restante a Dmitrij Kolker (Nanopress)
Ma quello che è accaduto al fisico Dmitry Kolker segna un nuovo, impensabile precedente di spietatezza. Il 54enne luminare di fisica è stato arrestato nel reparto di terapia intensiva di una clinica di Novosibirsk, dove era ricoverato d’urgenza per un aggravamento del tumore al pancreas (La Stampa)
Il 30 giugno scorso, il tribunale distrettuale Sovetsky di Novosibirsk ha arrestato Kolker con l'accusa di tradimento. Kolker, ha sottolineato Reuters, era stato arrestato mentre si trovava in ospedale, e da lì portato a Mosca dove avrebbe dovuto affrontare un processo per scoprire il suo destino. (ilGiornale.it)
