La Russa: "Se un ragazzo fa il gesto della pistola, il problema è il clima d'odio"

Secolo d'Italia INTERNO

Non sottovalutare i segnali, ma non drammatizzare le situazioni e, anzi, lavorare per smorzarle. Ignazio La Russa è tornare a lanciare il suo doppio appello contro l'inasprimento di un clima che per certi versi ricorda gli anni '70, ma che proprio alla luce della lezione appresa da quella stagione (Secolo d'Italia)

Se ne è parlato anche su altre testate

A denunciare l’episodio il presidente del Senato Ignazio La Russa, che in apertura di seduta aveva rivolto un saluto affettuoso ai liceali. (Liberoquotidiano.it)

Il presidente del Senato, nel leggere la lettera della direttrice scolastica, si era permesso di sostenere in Aula di non punirlo troppo. Ignazio La Russa ritorna sul gesto della pistola fatto un paio di giorni fa da quello studente del liceo Righi di Roma durante le comunicazioni in Senato di Giorgia Meloni in vista del Consiglio europeo odierno. (ilGiornale.it)

Continua a far discutere il gesto dello studente del liceo Righi di Roma che ha simulato di puntare una pistola contro la premier Giorgia Meloni in Senato. Il 17enne va verso la sospensione di 14 giorni, ma contro la scuola piovono pesanti insulti e minacce. (Virgilio Notizie)

Una lettera aperta «a tutta la comunità scolastica», per ricordare che «viviamo in un Paese che ha lottato per il suffragio universale, libere elezioni, pari opportunità, parità di genere e non possiamo permetterci di disprezzare tali conquiste». (Corriere Roma)

Secondo il codice di disciplina, parte integrante del regolamento d’istituto, il giovane con quel gesto avrebbe violato più punti. (Repubblica Roma)

Il gesto ha lasciato il segno. Ricordiamo che si tratta di uno studente del liceo Righi di Roma, presente con la scolaresca alle comunicazioni del premier in vista del Consiglio europeo del 21 e 22 marzo. (Secolo d'Italia)