Coronavirus e ripartenze in Veneto, tre chiavi per nuove traiettorie

Corriere della Sera INTERNO

Una risposta all’appello che nei giorni più drammatici papa Francesco ha lanciato al mondo: peggio di questa crisi sarebbe sprecarla.

Un fatto che ha tre chiavi per essere posto ben al di fuori della scontata narrazione orizzontale a cui quotidianamente assistiamo.

Seconda chiave che legge questo fatto come qualificante e spartiacque in un’età di mezzo tra il prima e il dopo: il luogo.

«Tanto de rughe el tempo v’à segnado, tanto el tempo v’à lustrà» direbbe ancor oggi Berto Barbarani (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altri giornali

Sono 9 le vittime che portano il dato dei morti a 2.256. Sono 800 i nuovi contagiati nelle ultime 24 ore. (Oggi Treviso)

Nelle ultime 24 ore sono stati testati 2.542 tamponi: 1.662 nel percorso nuove diagnosi e 880 nel percorso guariti. In Veneto schizza verso l’alto il numero dei ricoveri: 467. (Open)

Nella regione amministrata da Luca Zaia si registra l'aumento più alto di casi Covid in questa seconda ondata del virus, con 800 nuovi contagiati in 24 ore. Bollettino Covid di oggi in Veneto, dove il bilancio non è positivo rispetto ai giorni scorsi. (Il Messaggero)

Questa impennata di contagi mette sotto stress la capacità di contenere il virus attraverso il tracciamento e l'isolamento. Le provincie più a rischio contagio, sono Vicenza, con 111 casi, seguita da Treviso, con 99 casi e Padova con 75 contagiati. (La voce di Rovigo)

(Fotogramma). Salgono a 35.851 i casi di coronavirus in Veneto, il dato più alto dall'inizo dell'emergenza. Sono 800 i nuovi contagiati nelle ultime 24 ore. (Adnkronos)

Rimane fortunatamente stabile la situazione negli ospedali veneti, dove sono stati ricoverati altri 27 pazienti, nessuno dei quali in terapia intensiva. Il bilancio attuale è di 9525 attualmente positivi in Veneto (1584 nel Vicentino), 461 dei quali in ospedale. (VicenzaToday)