Terni, 'Game chef' al Casagrande: sfida ai fornelli tra studenti - La fotogallery

Promuovere la pratica sportiva e trasmettere valori di inclusione, crescita personale, rispetto per la comunità e adozione di stili di vita salutari. Questo l’obiettivo principale di ‘Game chef-Pentathlon della salute’ nell’ambito di Play-Giovani in gioco, ideato dalla Provincia di Terni e sviluppatosi in due giorni tra Orvieto e Terni con il coinvolgimento dei due istituti alberghieri e delle rispettive dirigenti scolastiche. (umbriaON)

Ne parlano anche altri giornali

INSERITO DA: Orienta spa – IL GIORNO: 22/02/2024 SEDE DI LAVORO: Perugia (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Decisiva la sfida ai fornelli in occasione della cena finale organizzata ieri sera (15 marzo) dalla Provincia di Terni e che ha chiuso la due giorni iniziata giovedì 14 ad Orvieto. Una grande serata e una bellissima sfida che ha visto tutti gli studenti impegnati al massimo delle forze per riuscire a prevalere e a convincere la giuria di esperti presieduta dallo chef Gianfranco Vissani. (Terni in rete)

Un’altra polemica che porta la firma di uno dei cuochi più importanti e conosciuti nel nostro Paese come Gianfranco Vissani. Parole dure che arrivano direttamente da Terni dopo che è andata in scena la sfida “sportivo-culinaria” dal nome “Giovani in gioco-game chef“. (Cityrumors Abruzzo)

I ragazzi ce l’hanno veramente messa tutta, ma lo chef Gianfranco Vissani non si è astenuto dal far polemica. (leggo.it)

La sfida sportivo-culinaria ‘Giovani in gioco-game chef’ ideata dalla Provincia di Terni si è conclusa sabato sera a Terni con una cena che ha visto gli studenti degli istituti alberghieri Casagrande-Cesi di Terni e Coscioni di Orvieto impegnati al massimo per riuscire a prevalere e a convincere la giuria presieduta dallo chef Vissani. (ilmessaggero.it)

Sì ma ci vuole tempo, la cucina è un’arte, dobbiamo capire quello che noi vogliamo, è sensibilizzare il prossimo, emozionare il prossimo, che non è facile. Tra i giudici Gianfranco Vissani. (Il Fatto Quotidiano)