Coronavirus, la situazione in Trentino al 3 luglio

ladigetto.it SALUTE

Si tratta di una vicenda iniziata il 17 giugno scorso quando un operaio è rientrato in Trentino dopo un soggiorno nel suo paese d’origine.

Uno dei kosovari si trova ricoverato in ospedale, pertanto oggi il numero di ricoveri Covid sale a 2.

Sul versante tamponi, ieri ne sono stati analizzati 1342 di cui 477 da Apss, 621 dal Cibio e 244 dalla Fem.

ilevato e sottoposto a stretto monitoraggio un focolaio scoperto nella comunità kosovara. (ladigetto.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

Le operazioni che hanno visto il contributo di tutte le articolazioni della Questura, dei Commissariati di P.S. (qui articolo pubblicato ieri sera sui controlli a Trento). Particolare attenzione, in considerazione anche del particolare momento storico e sanitario, è stata attuata nei confronti dei numerosi esercizi pubblici controllati. (la VOCE del TRENTINO)

Così il ministro dell'Ambiente, Sergio Costa in un post su Facebook in cui si dice in disaccordo totale «con l'ordinanza del Presidente della provincia autonoma di Trento» annunciando l'invio di una diffida «affinchè si fermi». (Trentino)

Cinquecento persone controllate e tre locali sanzionati per non aver rispettato le misure anticovid-19: è il bilancio della polizia a Trento e nei comuni di Rovereto e Riva del Garda. Nel corso dei controlli sono stati individuati e controllati oltre 30 pregiudicati, ponendo, in questo modo, un'azione concretamente preventiva per limitare il raggio di azione criminale dei predetti. (Trentino)

Uno dei kossovari si trova ricoverato in ospedale, pertanto oggi il numero di ricoveri Covid sale a 2. L’indagine epidemiologica è in corso ed oggi infatti sono stati riscontrati altri 5 positivi, tutti presenti ad un ritrovo di questa comunità organizzato la sera del 21 giugno scorso. (la VOCE del TRENTINO)

Sulla legge – è la critica di parte dell’opposizione – pende la possibilità di impugnazione per incostituzionalità, non avendo il trentino piena competenza sul tema. La legge approvata oggi dal Consiglio provinciale punta a voler essere una misura pienamente di stampo autonomistico e indennitario come affermato dal Consigliere della Lega, Gianluca Cavada. (Secolo Trentino)

Per “l’Amazon trentina” la Giunta chiede aiuto ai privati: “Aperte le candidature per raccogliere le idee”. Dal prossimo 15 luglio, saranno aperte le candidature per presentare progetti e idee progettuali per favorire nuove forme di commercio elettronico in Trentino, ma le incognite restano molte a partire dai costi e dalla fattibilità dell’operazione. (il Dolomiti)