Gli affari di Toti con Esselunga e il “jolly” del ministro-viticoltore Renato Brunetta: “Devi parlare con Giovanni”

La Repubblica INTERNO

Per arrivare al risultato, il consigliere di amministrazione di Esselunga Francesco Moncada si gioca l’asso dell’allora ministro Renato Brunetta: «Senti Renato io sono nelle mani di Giovanni per questi due supermercati qua e... per cui se vogliamo mettere il tuo vino, devi parlare con Giovanni». Perché nel vaso di Pandora scoperchiato dalla Procura di Genova con l’arresto del presidente della Reg… (La Repubblica)

Ne parlano anche altre fonti

Ci sono almeno 10 questioni che non tornano nella tempesta giudiziaria che si è scatenata su Genova e sul governatore ligure Giovanni Toti. Ma per tutti dovrebbe valere la presunzione di innocenza. (Liberoquotidiano.it)

La battuta è relativa a una serie di rapporti pericolosi che Cozzani, nel 2020 al tempo coordinatore regionale della campagna elettorale per le regionali per la lista “Cambiamo con Toti Presidente”, aveva intessuto con alcune figure legate alla comunità siciliana dei riesini a Genova (Genova24.it)

I fratelli Paletti guidano la società di sviluppo immobiliare Filcasa-Gruppo Paletti a Milano, insieme al fratelli Gino estraneo all'inchiesta. (MilanoToday.it)

Dieci anni fa la torre venne abbattuta dalla portacontainer Jolly Nero della compagnia Messina e, nel crollo, morirono nove persone. Si tratta del processo incentrato sulla progettazione e sulla collocazione della torre. (Il Giornale d'Italia)

Il caso dell'arresto di Giovanni Toti rappresenta un vero e proprio terremoto politico a un mese dal voto per le Europee dell'8 e 9 giugno. (Liberoquotidiano.it)

Riflettori accesi sulle elezioni regionali del 2020, coinvolte altre nove persone tra le quali il capo di gabinetto del presidente ligure, Matteo Cozzani, l’imprenditore Aldo Spinelli e l’ad Iren Paolo Emilio Signorini. (Nicola Porro)