Casa Savoia, Vittorio Emanuele annuncia: “L’erede al trono sarà mia figlia”

"La legge salica è immodificabile": così il presidente e il segretario della Consulta dei Senatori del Regno, di cui fa parte anche Amedeo di Savoia, boccia il 'motu proprio' annunciato da Vittorio Emanuele e dal figlio Emanuele Filiberto per cambiare le regole della successione al trono aprendo alle donne. Bocciata la proposta di aprire alle donne la successione al trono.

“La legge salica è immodificabile”: così il presidente e il segretario della Consulta dei Senatori del Regno, di cui fa parte anche Amedeo di Savoia, boccia il ‘motu proprio’ annunciato da Vittorio Emanuele e dal figlio Emanuele Filiberto per cambiare le regole della successione al trono aprendo alle donne. (Il Fatto Quotidiano)

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Vittorio Emanuele di Savoia e il figlio Emanuele Filiberto hanno sancito l'ingresso delle donne nella linea di successione della casa reale. Sul sito crocereale.it, però, è stata pubblicata una nota che ribadisce invece la validità della legge salica e boccia la decisione che inserisce le donne nella linea di successione. (Adnkronos)

Già ‘una’ perché per la prima volta nella continuità di passaggi c’è anche una donna che può ambire alla ‘corona’ italica. Se questa vieta, come scritto, l’ingresso agli «eredi maschi di casa Savoia», cosa accade se l’erede è una donna? (CronacaSocial)

Vittorio Emanuele di Savoia e figlio Emanuele Filiberto hanno sancito l'ingresso delle donne nella linea di successione della casa reale. L’erede designata è la 16enne Vittoria, figlia di Emanuele Filiberto. (Adnkronos)

Lite Aimone di Savoia Ma è già lite sotto le insegne di casa Savoia. Rami cadetti Dietro allo scontro c’è l’antica contrapposizione tra ramo Savoia Carignano (quello dei re d’Italia) e ramo Savoia Aosta. (Corriere della Sera)

Lo statuto Albertino. Lo statuto di cui si parla è quello Albertino del 1848, ove si confermava la legge salica che vietava l’ascensione al trono per le donne. Lo dichiara lo stesso “nobile” al Corriere della Sera: “Addio legge Salica. (Il Primato Nazionale)

Così il principe Emanuele Filiberto che, interpellato dall'ANSA, bolla come "ridicola" e "anacronistica" la presa di posizione della Consulta presieduta da Gianni Stefano Cuttica e Aldo Mola. Sono donne straordinarie che hanno fatto grandi cose; confido molto nella sensibilità e nel punto di vista femminile". (Tiscali.it)