Liti fiscali, domanda per fare pace entro il 30 giugno

ilmessaggero.it ECONOMIA

Controversie con il fisco? Basta ricorsi, sentenze, controricorsi, carte bollate e -non ultimo - parcelle da pagare al proprio esperto consulente. Secondo quanto disposto dalla legge di Bilancio, da qui al 30 giugno 2023 sarà possibile presentare domanda per definire in maniera agevolata la controversia con il fisco e mettere la parola fine alla lite pendente. In base al grado di giudizio in cui si trova la lite, si potrà chiudere tutto usufruendo di uno sconto, sul valore della controversia che va dal 10 all’95%. (ilmessaggero.it)

Ne parlano anche altre testate

Pensione di reversibilità, chiarimenti sull’importo erogato. La pensione di reversibilità viene erogata se sommando l’importo del trattamento più gli altri redditi del superstite si rispettano determinati limiti. (InformazioneOggi.it)

Definizione liti pendenti, pronti modello e istruzioni per le domande: c’è tempo fino al 30 giugno 2023 Link utili Definizione liti e conciliazione al test della convenienza - di Laura Ambrosi e Antonio Iorio (NT+ Fisco)

Adesso arrivano anche le istruzioni dell'Agenzia delle Entrate sulla sanatoria degli errori, la cosiddetta tregua o pace fiscale, che vanno dall'ambito di applicazione alle modalità di pagamento delle somme dovute, passando per la rimozione delle omissioni. (QuiFinanza)

Decidere di chiudere in anticipo un contenzioso, potrebbe essere conveniente, sia per il contribuente sia per il Fisco. Tuttavia, bisogna vedere come sta andando il contenzioso e in quale grado di giudizio si trova il contraddittorio. (InvestireOggi.it)