***Ocse: politica monetaria rimanga prudente, garantire disinflazione duratura

Il Sole 24 ORE ECONOMIA

Ocse: politica monetaria rimanga prudente, garantire disinflazione duratura (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 02 mag - 'La politica monetaria deve rimanere prudente per garantire che le pressioni inflazionistiche sottostanti siano contenute in modo duraturo'. E' quanto raccomanda l'Ocse nell'outlook economico pubblicato oggi a Parigi. 'C'e' spazio per abbassare i tassi di interesse nominali quest'anno e il prossimo mentre l'inflazione diminuisce - si legge nel rapporto - ma la posizione di politica monetaria dovrebbe rimanere restrittiva nella maggior parte delle principali economie per un certo tempo. (Il Sole 24 ORE)

Ne parlano anche altre testate

Dopo +1% nel 2023 il pil dell'Italia nel 2024 dovrebbe registrare un crescita dello 0,7% per poi salire a +1,2% nel 2025. E' quanto stima l'Ocse nell'Economic outlook pubblicato oggi sottolineando che... (Virgilio)

L'Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico lascia invariate le proprie stime di crescita per l'Italia (LAPRESSE)

L'Ocse conferma nuovamente le previsioni di crescita economica dell'Italia. Nel capitolo dedicato alla belpaese, l'ente ha infatti ribadito le proiezioni relative al Pil italiano pubblicate a febbraio, +0,7% per il 2024 e +1,2% per il 2025. (L'HuffPost)

"L’alta inflazione negli ultimi due anni ha eroso i redditi reali, le condizioni finanziarie restano restrittive e la maggior parte dei sostegni straordinari legati al Covid e alla crisi dell’energia sono stato revocati - rileva l'ente parigino - pesando su consumi privati e investimenti. (Italia Oggi)

(Adnkronos) – Dopo +1% nel 2023 il pil dell’Italia nel 2024 dovrebbe registrare un crescita dello 0,7% per poi salire a +1,2% nel 2025. E’ quanto stima l’Ocse nell’Economic outlook pubblicato oggi sottolineando che “l’elevata inflazione degli ultimi due anni hanno eroso i redditi reali, le condizioni finanziarie restano rigide e la maggior parte del sostegno fiscale eccezionale legato alla crisi Covid-19 e a quella energetica è stato ritirato, pesando sui consumi privati e sugli investimenti”. (ILMONITO)

Ci sono segnali che le prospettive globali hanno iniziato a migliorare, anche se la crescita rimane modesta. (Borsa Italiana)