Le vite degli ostaggi nelle mani dell'ex generale Hirsch: Netanyahu l'ha richiamato per liberarli. Ecco chi è

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Si chiama Gal Hirsch, ed è l'ex paracadutista – e non solo – che ha appena avuto l'incarico dal primo ministro israeliano Netanyahu di coordinare gli sforzi per rapiti e dispersi: circa 130 persone. Gal Hirsch, l'ex paracadutista a cui Netanyahu ha affidato il compito di salvare gli ostaggi (Secolo d'Italia)

Ne parlano anche altre testate

Sarebbero almeno 130 le persone nelle mani di Hamas tra coloro di cui non si ha ancora notizie dall'attacco contro Israele del gruppo terroristico palestinese. (QuiFinanza)

Con la sua teoria del “cigno nero letale” Gal Hirsch, ex generale delle forze speciali della Shaldag, torna in campo: a lui il compito di ritrovare prigionieri e dispersi israeliani. Tutti i ministeri del governo eseguiranno le sue direttive su questo tema». (ilmessaggero.it)

A lui, genreale a riposo ed ex ufficiale delle forze speciali, il premier israeliano Benjamin Netanyahu ha affidato il delicato incarico di coordinare gli sforzi per rapiti e dispersi, riconoscendo che si sta lavorando "nel mezzo di questa guerra difficile". (Sky Tg24 )

Stiamo cercando ogni dettaglio che ci aiuti a localizzare tutti i dispersi''. ''Il riconoscimento degli uccisi è un lavoro molto complesso, poiché molti feriti sono ancora ricoverati negli ospedali. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Stamani alle 11,30 a Tel Aviv, al ministero della Difesa, verrà annunciato che Israele si rimbocca le maniche, forma un governo di coalizione con un gabinetto di guerra cui tutti partiti, salvo sorprese, parteciperanno. (ilGiornale.it)

Blinken ha poi voluto ricordare il «coraggio dimostrato dagli israeliani» e in particolare ha citato la «madre che con il suo corpo ha protetto quello del figlio, dandogli la vita una seconda volta». Parallela a quella sul campo, a Gaza si combatte la guerra degli ostaggi. (Secolo d'Italia)