Wall Street apre in negativo, le Borse europee aumentano le perdite. Milano soffre: -3%

La Stampa ECONOMIA

Dopo la chiusura in rosso di ieri, le principali Piazze asiatiche cambiano direzione e terminano la settimana in rialzo.

In calo anche il prezzo del petrolio, con il Wti a 21 dollari al barile e il Brent a 27,8 dollari al barile.

Le principali Piazze europee aumentano le perdite sulla scia di Wall Street.

Pesano sui mercati anche i dati negativi sulla fiducia dei consumatori e delle imprese dei Paesi europei. (La Stampa)

Su altre testate

- MILANO, 25 MAR - Le Borse europee proseguono gli scambi a doppia velocità, con Wall Street in negativo. Nel Vecchio continente si guarda alle misure adottate dai governi per fronteggiare i danni provocati dal coronavirus all'economia globale. (Tiscali.it)

Il 2020 dovrebbe chiudersi con un pil in calo dell’1,3% rispetto al +1,9% previsto pre-coronavirus. Secondo l’Ocse ogni mese di contenimento comporta una perdita di 2 punti percentuali nella crescita del Pil annuale. (Il Fatto Quotidiano)

Intanto S&P mette in guardia sulle possibili ricadute sull'economia americana della diffusione del virus. - Giornata in calo per le Borse europee. (la Repubblica)

Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) crolla dell'1,71%, scendendo fino a 23,6 dollari per barile.Sui livelli della vigilia lo spread, che si mantiene a +189 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona all'1,56%. (Il Messaggero)

Dopo alcune sedute positive, i mercati sono tornati a scontare le, che stanno colpendo lo stato di salute delle aziende in ogni settore oltre a minare la salute collettiva. (Il Messaggero)

In rialzo Madrid (+1,1%), Parigi (+0,9%) e Londra (+0,9%) mentre sono in rosso Francoforte (-1,3%) e Milano (-0,2%). In rosso Ferragamo (-3,9%), Atlantia (-3,7%) e Prysmian (-2,9%). (Corriere Quotidiano)