A Sarteano la “Lunga notte delle chiese”
Di Redazione | 8 Giugno 2023 alle 7:30 Si celebra anche a Sarteano, venerdì 9 giugno nella chiesa di San Martino (che ospita la Sala d’arte Beccafumi) la “Lunga notte delle chiese”, una sorta di notte bianca dei luoghi di culto in cui si fondono musica, arte, cultura, in chiave di riflessione e spiritualità. Il filo conduttore dell’edizione 2023 è la domanda: “Dove sei”? Chiaro è il soggetto a cui viene rivolta, come invito a una riflessione sul momento storico che stiamo vivendo. (RadioSienaTv)
Ne parlano anche altre fonti
Le chiese di contrada del Palio di Legnano si aprono alla città per “La Lunga Notte delle Chiese”, iniziativa nata nel 2016 con la regia dell’associazione BellunoLaNotte.com sulla scia del progetto “Lange Nacht der Kirchen” che già da anni è diventato realtà in Austria e in Alto Adige con il coinvolgimento in simultanea di centinaia di chiese. (LegnanoNews.com)
Si tratta di una “notte bianca” in cui le chiese di tutta Italia si animano di iniziative artistiche e culturali, con concerti, visite e molto altro, in una chiave di riflessione e spiritualità: tema ufficiale di quest’anno, l’interrogativo “Dove sei?”. (Qdpnews.it - notizie online dell'Alta Marca Trevigiana)
NOVI LIGURE — Domani, venerdì 9 giugno, in occasione dell’evento nazionale “La lunga notte delle Chiese”, gli studenti del corso di Turismo dell’istituto Ciampini-Boccardo, insieme ai volontari della Diocesi e con la Confraternita della Maddalena, hanno organizzato l’apertura serale della Basilica della Maddalena e della Collegiata. (Il Piccolo)
L’idea nasce nel 2016 dal progetto già attuato e di successo della “Lange Nacht der Kirchen” che si svolge in Austria e in Alto Adige già da parecchi anni, coinvolgendo centinaia di chiese contemporaneamente. (Positanonews)
L’ottava edizione de «La lunga notte delle chiese» toccherà anche la città di Alessandria con la domanda «Dove sei? », tema di quest’anno. (La Stampa)
• Titolo dal sito della Repubblica: «Intervista al 18enne ucciso a Bari da una squadraccia fascista». Quando ho aperto la porta per prendere il giornale c’era una torma di giornalisti fuori con le telecamere. (Cronache Agenzia Giornalistica)
