Miccia turca sul petrolio E l'Opec rilancia i tagli

il Giornale ECONOMIA

Sulla scena petrolifera irrompono le tensioni tra Turchia e Kurdistan, con il Brent che si è spinto ieri fino a quota 58,48 dollari al barile, il livello più alto dal 15 luglio 2015. In attesa di una possibile estensione dei tagli alla produzione da parte dell'Opec, tema che sarà oggetto di… (il Giornale)

La notizia riportata su altri giornali

Le autorità iraniane non hanno dubbi: Teheran continuerà a vendere il suo Petrolio ai clienti che lo richiederanno nonostante l’intensificarsi dell’offensiva del presidente USA Donald Trump contro la nazione. (Commodities Trading)

Greggio WTI (FX Empire Italy)

L’operazione condotta da OPEC ed alleati volta ad abbattere l’eccesso di offerta globale di greggio sta funzionando, ma sarà necessario affrontare l’aumento della produzione di Libia e Nigeria: questo, riassumendo, il pensiero di... (Commodities Trading)

I prezzi del barile si muovono: facciamo il punto! (Commodities Trading)

Il prezzo del Brent ha chiuso ieri oltre i 58 dollari al barile, in scia anche al netto il risultato del referendum sull’indipendenza del Kurdistan. (Soldiblog.it)

Il ministro del Petrolio degli Emirati Arabi, Suhail al-Mazroue, ha annunciato che il Cartello valuterà l'estensione dei tagli della produzione e l'imposizione... (Milano Finanza)