Bollette, aumento luce e gas: Consiglio dei ministri cerca di evitarlo
Domani sul tavolo del Consiglio dei ministri in programma alle 16 a palazzo Chigi ci sarà una misura per evitare l’aumento delle bollette.
Il ministro della Transizione ecologica Roberto Cingolani aveva annunciato che nel prossimo trimestre, la bolletta sarebbe aumentata del 40%.
Stop agli oneri di sistema, questo potrebbe essere il provvedimento necessario per evitare l’aumento delle bollette.
Le risorse previste dal decreto bollette in Consiglio dei ministri dovrebbero ammontare a 3 miliardi di euro. (Il Quotidiano Italiano - Nazionale)
Su altri giornali
Il governo e’ al lavoro per una modifica “strutturale“ del metodo di calcolo delle bollette per evitare in futuro aumenti causati dall’impennata dei prezzi delle fonti energetiche, in particolare del gas. (MeteoWeb)
(askanews) – Il governo sta scrivendo in queste ore un provvedimento per un taglio immediato delle bollette nel prossimo trimestre per 3 miliardi ma sta lavorando anche su un intervento strutturale. Bisogna ragionare su come viene costruita la bolletta e qui va un po’ riscritto il metodo di calcolo (askanews)
Quella luce in fondo al tunnel, probabilmente, dovrà essere alimentata da una centrale nucleare Dal primo ottobre aumenti di energia elettrica e gas fino al 40%. (Lo Speciale)
Sulle bollette dell’energia, ha spiegato il ministro, «c’è da mitigare l’aumento del trimestre, che c’è in tutto il mondo, e all’80% dipende dall’aumento del gas. Per quanto riguarda il finanziamento della cifra necessaria per mitigare l’aumento autunnale, i fondi dovrebbero essere presi da quelli non spesi ma stanziati per l’emergenza Coronavirus (Open)
Lo ribadisce Deborah Bergamini, sottosegretaria ai Rapporti con il Parlamento. (Adnkronos) - "Il Governo è al lavoro per trovare una soluzione in merito ai rincari delle bollette dell’energia, che graverebbero fortemente sui cittadini e imprese". (OlbiaNotizie)
Bisogna capire precisamente di quanto saranno i rincari e se saranno definitivi «La situazione rischia di diventare pesante - commenta il presidente di Confindustria Novara Vercelli Valsesia Gianni Filippa -. (La Stampa)
