Coronavirus, arriva il bonus da 1000 euro per colf e badanti: ecco chi può fare la domanda e a chi è destinata

Dunque, a partire dalla giornata di oggi, vi sarà la possibilità di presentare la domanda per richiedere l’indennità Covid-19 per i lavoratori domestici.

Coronavirus, da oggi si può presentare la domanda per il bonus da 1000 euro. A partire dalla giornata di oggi, lunedì 25 maggio 2020 – come riportato da “Fanpage.it” – è possibile presentare la domanda per richiedere l’indennità Covid-19 per i lavoratori domestici. (Centro Meteo italiano)

La notizia riportata su altre testate

Sul sito dell'ente previdenziale i lavoratori in difficoltà a causa dell'emergenza coronavirus possono fare richiesta per ottenere l'indennità di 500 euro al mese per aprile e maggio. I lavoratori domestici non conviventi con rapporti di lavoro per almeno 10 ore settimanali possono fare da oggi domanda per il bonus previsto dal dl Rilancio per i lavoratori domestici. (Sky Tg24 )

Decreto Rilancio in cosa consiste? Come per gli altri bonus, anche quello destinato a colf e badanti è regolato dal Decreto Bilancio e ammonterebbe a 500 euro al mese e quindi 1000 in totale. (ControCopertina)

"Con questa misura assicuriamo un sostegno concreto a una categoria di lavoratori messa fortemente in difficoltà a causa dell'emergenza Covid 19", ha scritto su Twitter la ministra del Lavoro Nunzia Catalfo. (Italia Oggi)

I percettori di Reddito di cittadinanza e pensione di cittadinanza, possono percepire l’indennità covid-19 lavoratori domestici, solo fino al raggiungimento della somma di 500 euro mensili, come integrazione della ricarica Rdc e Pdc. (Insindacabili)

E’ attiva, sul portale istituzionale INPS, la procedura telematica per la presentazione delle domande per l’indennità Covid-19 spettante a colf e badanti che siano in possesso dei requisiti dettati dal decreto Rilancio. (Ipsoa)

Intanto da lunedì 25 maggio i titolari dei circa 860mila rapporti di lavoro domestico censiti dall’Istat potranno presentare le domanda presso Caf, patronati o direttamente sul sito dell’Inps (tramite Spid o Pin dispositivo). (Il Sole 24 ORE)