Battery swap: i cinesi ci credono

AlVolante ECONOMIA

- Il gruppo cinese CATL, uno dei primi produttori al mondo di batterie per auto elettriche, attraverso la sua controllata CAES ha lanciato EVOGO, una soluzione di scambio delle batterie (battery swap) che “può risolvere i problemi dell'ansia da autonomia, del rifornimento difficile e dell'elevato costo totale di proprietà delle automobili elettriche“.

Le GoStations per lo swap sono ormai più di 2.000 e quest’anno il loro numero potrebbe superare quello dei distributori di carburante

Più tempestivo, perché arriva in un mercato più maturo, è il progetto della Nio, che installerà in Norvegia una serie di stazioni di battery swap in concomitanza con il lancio del del suo suv ES8 (qui per saperne di più). (AlVolante)

La notizia riportata su altri media

La Baic, invece, prevede di aggiungere altre 100 stazioni di battery swapping alla sua rete già esistente, che al termine del 2020 contava già più di 200 infrastrutture. (Quattroruote)