Serena Bortone dopo il caso del monologo di Antonio Scurati: "Sono tranquilla"

La giornalista racconta a Verissimo la sua versione sulla vicenda del monologo di Antonio Scurati: "È la prima volta che mi accade una cosa del genere" Serena Bortone racconta a Verissimo la sua versione sul caso del monologo di Antonio Scurati, che era stato cancellato dalla trasmissione della giornalista. "Sono molto tranquilla. Non sono una testa calda ma un'orgogliosa dipendente del servizio pubblico", afferma la giornalista, che era stata la prima a denunciare sui social la vicenda, che aveva poi scatenato un'accesa discussione. (Mediaset Infinity)

Ne parlano anche altri giornali

"Ho pagato il prezzo per la totale assenza di piaggeria. (Il Fatto Quotidiano)

Serena Bortone torna a parlare dell’annullamento da parte della Rai del monologo di Antonio Scurati sul 25 aprile nella sua trasmissione ‘Che Sarà’, e lo fa nel giorno in cui l’Usigrai, principale sindacato dei giornalisti della tv di Stato, è in sciopero per denunciare quello che ritengono sia un utilizzo del servizio pubblico come ‘megafono’ da parte del governo. (LAPRESSE)

Serena Bortone approda a Mediaset, come ospite di Verissimo, intervistata ieri da Silvia Toffanin. E, con sostenuto tono enigmatico, è la stessa conduttrice del rotocalco settimanale di RaiTre “Chesarà” a spiegare che nel suo futuro «tutto può accadere». (Liberoquotidiano.it)

“Quello che è avvenuto non lo avevo mai visto in trentacinque anni di lavoro” “Parlo oggi perché è il giorno dello sciopero e non parlerò più se non dopo che le cose saranno acclarate anche dall’azienda che continuo ad amare”. (Il Fatto Quotidiano)

Lo afferma Serena Bortone parlando del caso Scurati alla conferenza stampa della Stampa Estera. Sono due settimane che dovrebbero fare una ricostruzione pubblica e prendere provvedimenti. (Open)

■ La grancassa è partita dal suo grido di dolore, sabato 20 aprile. Serena Bortone ha protestato per lo stop della Rai all’ospitata anti-Meloni di Antonio Scurati, e da quel giorno è ovunque: servizi su Vanity Fair, ospitate tv (anche a Mediaset), proclami politico-culturali dentro il suo programma Che sarà... (Liberoquotidiano.it)