"Fotovoltaico sui tetti, no ai pannelli nei campi" I giovani di Coldiretti lanciano una petizione

LA NAZIONE ECONOMIA

È la posizione di Coldiretti giovani: "Per favorire il sano sviluppo delle energie rinnovabili, senza danneggiare la capacità produttiva del nostro settore primario –spiega la delegata Simona Falzarano – abbiamo lanciato la petizione a tutela del suolo agricolo, chiedendo alle istituzioni di investire nelle fonti alternative di energia senza dimenticare il ruolo fondamentale dell’agricoltura e la bellezza unica dei nostri territori, che sarebbero compromessi senza una programmazione territoriale degli impianti fotovoltaici a terra". (LA NAZIONE)

Se ne è parlato anche su altri media

Solo poche settimane fa i media hanno riportato la notizia che il fotovoltaico in Svizzera si sviluppa troppo lentamente, seppure ancora in crescita. È chiaro che con queste premesse, lo sviluppo del fotovoltaico secondo il piano energetico della Confederazione, è irraggiungibile. (laRegione)

«La pratica dell'agro-fotovoltaico, sempre più sviluppata nel mondo, dimostra che il fotovoltaico non è alternativo all’attività agricola - fa notare -. Certo, gli impianti fotovoltaici ed eolici si vedono, ma è fondamentale comprendere che sono i nostri alleati per evitare il disastro a cui stiamo rapidamente andando incontro» (VeronaEconomia.it)

“Tutto ciò si è reso necessario per evitare il far west pianificatorio in alcuni territori regionali dove sono in corso pericolose speculazioni sui suoli agricoli come la provincia di Viterbo e Latina” afferma la consigliera regionale Silvia Blasi. (La mia città NEWS)

EnergiaMilano. SITE MANAGER (IMPIANTI VOLTAICI). (Lavoratorio.it)

«Non possiamo che essere soddisfatti del risultato di questa operazione - ha dichiarato Daniel Ros, CEO di Renergetica USA - che segna un ulteriore importante passo del gruppo sul mercato americano delle rinnovabili». (Il Sole 24 ORE)

Fondata nel 2008 a Roquefort, nel sud della Francia, oggi Reden sviluppa, costruisce e gestisce impianti fotovoltaici in Francia, Portogallo, Spagna, Porto Rico, Cile, Messico, Grecia e ora, grazie a questa acquisizione, anche Italia. (BeBeez)