Coronavirus, la preghiera del Papa «Liberaci dal male»

Corriere della Sera ESTERI

E lo facciamo insieme, cristiani di ogni Chiesa e comunità, di ogni età, lingua e nazione.

Era stato il pontefice a invitare tutti i cristiani a recitare assieme «la preghiera che Gesù ci ha insegnato».

Dalla biblioteca del Palazzo Apostolico, a mezzogiorno di ieri, papa Francesco ha pregato un Padre Nostro globale assieme ai cristiani di ogni confessione in tutto il mondo.

Prima della preghiera — detta in latino, salvo l’ultimo verso in italiano — Francesco ha spiegato: «Come figli fiduciosi ci rivolgiamo al Padre. (Corriere della Sera)

La notizia riportata su altri giornali

Il contagio di Coronavirus arriva anche in Vaticano: di qualche ora fa la comunicazione che un collaboratore del papa è risultato positivo. (ViaggiNews.com)

Città del Vaticano - Dopo la positività di un monsignore italiano in servizio nella segreteria di stato e residente nella stessa struttura del pontefice. Per questo Bergoglio è stato sottoposto a tampone insieme ai dipendenti della segreteria di stato. (Tuscia Web)

Per approfondire leggi anche: Papa Francesco ogni mattina alle ore 7 su Rai1: messa in diretta. Il prelato - come riposta l'agenzia Ansa - vive da tempo a Casa Santa Marta, la stessa residenza vaticana dove abita papa Francesco: per l'edificio e i suoi abitanti sono state adottate le misure di prevenzione previste dai protocolli. (Corriere di Viterbo)

Quindi il Papa chiede di fare un esame di coscienza per scoprire i nostri idoli nascosti. Queste le sue parole, introducendo la celebrazione eucaristica: In questi giorni di tanta sofferenza, c’è tanta paura. (Avvenire)

Il sacerdote viveva a Casa Santa Marta, lì dove abita anche Bergoglio fin dall’elezione al pontificato, ed è attualmente ricoverato al Policlinico Gemelli di Roma. È risultato positivo al Covid-19 anche un alto prelato della sezione italiana della Segreteria di Stato vaticana, originario della provincia di Mantova. (Il Fatto Quotidiano)

(https://www.youtube.com/watch?v=iCONID8PEOo). Per rendere ancora più universale questa partecipazione, secondo le intenzioni di Papa Francesco, il momento straordinario di preghiera di oggi sul sagrato della Basilica di San Pietro alle ore 18, per invocare la fine della pandemia da Coronavirus, potrà essere seguito in diretta via web anche da persone con disabilità comunicative e uditive. (Vatican News)