Renault resta in Formula 1: "Confermiamo il nostro impegno"

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La Renault ha annunciato che continuerà la sua avventura in Formula 1 nonostante i recenti tagli imposti dalla crisi.

Questo è il racing, questa è anche l'emozione, e Renault è sinonimo di emozione.

"Vogliamo avere una narrazione chiara del perché un cliente dovrebbe essere interessato al nostro marchio e al nostro prodotto, piuttosto che ad altri.

“L'abbiamo detto pubblicamente e lo confermiamo anche ora, resteremo in Formula 1.

E penso che quello che hai nel tuo DNA, nella tua storia e nella tua eredità conti molto più di ogni altra cosa". (Motorsport.com Italia)

Su altri media

Renault verso il taglio di 14.600 posti di lavoro La riduzione riguarderà sia gli stabilimenti francesi, per circa 4.600 lavoratori, sia quelli in altre parti del mondo. Fca, stop a fusione con Renault. (Il Sole 24 ORE)

Il gruppo ha accusato lo scorso anno la sua prima perdita netta in 10 anni. Il costo stimato dalla società per la realizzazione del piano è di 1,2 miliardi di euro, precisa il gruppo. (L'HuffPost)

Il gruppo, che impiega 180mila lavoratori in tutto il mondo, ha annunciato la sospensione dei progetti di aumento di capacità previsti in Marocco e Romania. La Renault ha dichiarato che quasi 4.600 posti di lavoro saranno tagliati in Francia, oltre a più di 10mila nel resto del mondo. (La Stampa)

Il piano di ristrutturazione di Renault si basa essenzialmente "su misure di riconversione, mobilità interna e uscite volontarie", precisa il gruppo in una nota. Parigi, 29 maggio 2020 - Sono circa 15mila i posti di lavoro che la casa automobilistica francese Renault, in difficoltà finanziarie, ha deciso di sopprimere in tutto il mondo (4.600 quelli in Francia). (QUOTIDIANO.NET)

La casa automobilistica francese ha specificato che solo in Francia salteranno circa 4.600 posti di lavoro, tra mobilità interna ed esodi incentivati, oltre 10.000 nel resto del mondo. (Milano Finanza)

È solo con un approccio collettivo e con il sostegno dei nostri partner dell’Alleanza che saremo in grado di raggiungere i nostri obiettivi e di rendere il Gruppo Renault protagonista dell’industria automotive dei prossimi anni. (Auto.it)