Bolzano e Trento le città più costose d'Italia, Campobasso la più economica

ilGiornale.it INTERNO

Segue la Lombardia, dove la crescita dei prezzi del 7,7% implica un'impennata del costo della vita pari a 2.001 euro.

A Trento e Bolzano l'inflazione viaggia attorno al 10%, la più alta d'Italia.

La città più virtuosa è Campobasso, con un'inflazione del 6,9% e una spesa aggiuntiva per una famiglia pari a 1.263 euro.

Per una coppia con 1 figlio, la mazzata totale è pari a 2.437 euro, 694 euro solo per cibo e bevande, 721 per il carrello

Se a Trento e Bolzano va il record del caro-prezzi, a Campobasso invece la vita costa meno che nel resto della penisola. (ilGiornale.it)

La notizia riportata su altre testate

Secondo la medicina naturale, acqua calda e limone è un rimedio efficace. I 10 benefici di Acqua e Limone:. Migliora la digestione in tutto il corpo. (Periodico Daily)

Basta intingere uno stuzzicadenti in un limone e poi scrivere su un foglio una parola segreta e una frase Usare il Limone in casa, 4 soluzioni inedite che miglioreranno la giornata. Sappiamo tutti che avere a portata di mano un Limone può aiutarci a eliminare all’istante i cattivi odori. (InformazioneOggi.it)

Ma ci sono buone notizie per la città di Bari, dove i prezzi salgono meno che altrove su base annua: +7,8%. Pane, pasta, riso, olio, carne, pesce, frutta, verdura: il carrello della spesa, in Italia, vola a un +9,1%, un record mai toccato dal 1984. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

A luglio l’indice dei prezzi al consumo in Italia si è attestato al + 7,9 per cento, con una crescita mensile di 0,4 punti: di poco inferiore l’aumento registrato nel Lazio (+ 7,6) e a Roma (+ 7,5). Più care, tra il 5 e il 10 per cento, anche le consumazioni (bibite, gelati, panini, menù ai tavoli dei ristoranti) nelle spiagge attrezzate gestite da concessionari privati. (Corriere Roma)

Al di là dell'impercettibile calo su giugno, l'inflazione dissangua sempre più gli italiani perché sale il carrello della spesa, colpendo i consumi obbligati non rinviabili. In questo quadro accelera anche la crescita dei prezzi del cosiddetto “carrello della spesa”, che si porta a +9,1%, registrando un aumento che non si osservava da settembre 1984. (Today.it)

Lo riporta l’Unione nazionale consumatori che ha elaborato gli ultimi dati dell’Istat. “Ce ne renderemo conto in autunno” osserva Mario Idda, direttore della Caritas diocesana di Piacenza-Bobbio (Libertà)